Avvertenze generali del Concorso scuola: cosa sono

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È indispensabile dedicare un’approfondita riflessione alle avvertenze generali e cosa sono. Chiunque affronta il Concorso Scuola deve essere prontamente informato e deve conoscerle per potersi preparare adeguatamente e avere chiaro il programma che caratterizza le prove concorsuali. Le avvertenze generali definiscono i requisiti culturali e professionali che i candidati devono possedere. Ma andiamo più nello specifico.

Concorso scuola: le prove

avvertenze generali del concorso scuolaCosa sta succedendo nel concorso scuola? Negli ultimi mesi ci sono stati diversi cambiamenti, come se non bastassero quelli già in atto a livello globale. Ma, polemiche a parte, è giusto e corretto che le modalità di selezione vengano riviste e corrette nel corso del tempo, non possono sempre restare uguali a sé stesse, ma devono adeguarsi ai tempi che corrono e al contesto a cui si riferiscono.
Così, anche le prove concorsuali per la scuola sono diverse. Il Decreto Sostegni-bis ha abolito la prova preselettiva per quanto riguarda i concorsi a cattedra, quelli che interessano posti comuni e di sostegno, per tutti i gradi.

Allora quali sono le prove che attendono gli aspiranti insegnanti prossimamente? Le prossime selezioni saranno scandite da diverse fasi:

  • prova scritta con quesiti a risposta multipla
  • prova orale
  • valutazione dei titoli

È soprattutto la prova orale a incutere timore, perché è all’interno di quel contesto che vengono valutate e saggiate con attenzione le conoscenze delle discipline e del settore. Oltre alla capacità di argomentare i punti salienti della materia le commissioni desiderano riscontrare capacità di progettazione didattica aggiornate. Viene richiesta una conoscenza basilare ma funzionale dell’uso dei dispositivi elettronici multimediali, sempre più integrati all’interno dei contesti didattici e considerati canali privilegiati per costruire una proposta didattica di qualità, innovativa ed efficace.

Le abilità e le conoscenze richieste sono considerate indispensabili in quanto coincidono perfettamente con il raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti. 

Concorso e Avvertenze generali

Queste competenze richieste sono indicate in quelle che un tempo si chiamavano Avvertenze Generali. Affermiamo che si chiamavano così un tempo perché adesso ci si riferisce a loro come all’allegato A.

Questo fatidico Allegato A, o Avvertenze Generali per chi ancora prova nostalgia per la vecchia denominazione, indica in modo chiaro e preciso il programma concorsuale, le modalità delle prove scritte e pratiche a seconda delle classi di concorso. Insomma, si tratta davvero di un documento importantissimo. Qui si trovano tutte le indicazioni per la preparazione adeguata. Il tutto è suddiviso a seconda degli ambiti specifici. Per essere chiari riportiamo quali sono le parti in cui è diviso il documento:

  • Parte generale
  • Parte relativa ai posti di sostegno e ai posti comuni suddivisi per classi di concorso
  • Programma concorsuale per classi di concorso: generale, prima prova scritta, prova pratica

A questo punto appare chiaro perché tanta importanza viene data a queste pagine, che si aprono con queste righe: 

“I candidati ai concorsi per posti di insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado, su posto comune o di sostegno, devono dimostrare il possesso dei seguenti requisiti culturali e professionali correlati al posto specifico”. 

Edises: Avvertenze generali pdf

edises manuali concorso scuolaChi si prepara al Concorso Scuola è destinato a conoscere approfonditamente i punti indicati nelle avvertenze generali. Uno strumento di cui si avvalgono quasi tutti gli studenti sono i manuali Edises. Questi manuali sono strutturati per svolgere ogni punto indicato all’interno del programma concorsuale, sia generale che specifico per le classi di concorso.

I manuali Edises per le Avvertenze Generali (o quello che alcuni chiamano, giustamente Allegato A) sono completi e aggiornati. Molti si rivolgono a questo testo e prima ancora cercano sul sito Edises le Avvertenze Generali in pdf, anche sintetizzate. 

I manuali aiutano ad avere un’agevolazione nella comprensione e memorizzazione di numerose nozioni, grazie a una struttura adeguata che si divide in:

  • competenze psico-pedagogiche e didattiche
  • ordinamento del sistema di istruzione italiano

A termine di ciascuna parte sono presenti le sintesi dei capitoli che contribuiscono a individuare il focus e i temi principali, fornendo esempi di come si può trattare e affrontare l’argomento.

Sono indubbiamente testi di grande aiuto per tutti coloro che devono affrontare le prove del Concorso Scuola e vogliono una preparazione mirata e sicura. 

Programma Avvertenze Generali

Infine, sperando di fare cosa gradita, non ci resta che fornirti le indicazioni precise, quelle che aprono le prime pagine dell’Allegato A al Concorso Scuola, la parte generale dei programmi concorsuali, reperibile anche su sito del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca:

1. dominio dei contenuti delle discipline di insegnamento e dei loro fondamenti epistemologici, al fine di realizzare una efficace mediazione metodologico didattica, una solida progettazione curricolare e interdisciplinare e di adottare opportuni strumenti di osservazione, verifica e valutazione degli alunni nonché idonee strategie per il miglioramento continuo dei percorsi messi in atto

2. Conoscenza dei fondamenti della psicologia dello sviluppo, della psicologia dell’apprendimento scolastico e della psicologia dell’educazione.

3. Conoscenze pedagogico didattiche e competenze sociali finalizzate all’attivazione di una positiva relazione educativa, in stretto coordinamento con gli altri docenti che operano nella classe, nella sezione, nel plesso scolastico e con l’intera comunità professionale della scuola, anche realizzando esperienze di continuità orizzontale e verticale.

4. Conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all’attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata, coerente con i bisogni formativi dei singoli alunni, con particolare attenzione all’obiettivo dell’inclusione scolastica.

5. Competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

6. Conoscenza dei principi dell’autovalutazione di istituto, con particolare riguardo all’area del miglioramento del sistema scolastico

7. Conoscenza della legislazione e della normativa scolastica, con particolare riguardo a:

a) Costituzione italiana;

b) Legge 107/2015;

c) autonomia scolastica, con riferimento, in particolare, al DPR 275/1999 “Regolamento sull’autonomia delle istituzioni scolastiche

d) D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 76 “definizione delle norme generali sul diritto-dovere all’istruzione e formazione”

e) ordinamenti didattici del primo e del secondo ciclo di istruzione:

– D.M. 139/2007 (adempimento dell’obbligo di istruzione)

– DPR 89/2009 (scuola dell’infanzia e primo ciclo d’istruzione)

– D.M. 16/11/2012, n. 254 (Indicazioni nazionali per il curricolo scuola infanzia e primo ciclo di istruzione)

– DPR 15/3/2010, n. 87 (Riordino istituti professionali)

– D.Lgs. 13/4/2017, n. 61 (Revisione percorsi istruzione professionale)

– DPR 15/3/2010, n. 88 (Riordino istituti tecnici)

– DPR 15/3/2010, n. 89 (Riordino licei)

– DPR 22/6/2009, n. 122 (Regolamento sulla valutazione degli alunni)

– D.Lgs. 13/4/2017, n. 62 (Valutazione nel primo ciclo e esami di Stato)

– D.M. 3/10/2017, n. 741 (Esami di Stato conclusivi del primo ciclo)

– D.M. 3/10/2017, n. 742 (Certificazione delle competenze al termine della scuola primaria e del primo ciclo)

– Legge 20/8/2019, n. 92 (Introduzione dell’insegnamento dell’educazione civica)

f) governance delle istituzioni scolastiche (Testo Unico, Titolo I capo I);

g) stato giuridico del docente, contratto di lavoro, disciplina del periodo di formazione e di prova (CCNL vigente, D.M. 850/2015 sull’anno di formazione e prova per docenti neoassunti);

h) compiti e finalità di Invalsi e Indire;

i) DPR 80/2013 (sistema nazionale di valutazione);

j) normativa generale per l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali (disabili, con disturbi specifici di apprendimento e con BES non certificati);

– L. 5/2/1992, n. 104 (legge quadro sui diritti persone handicappate)

– L. 8/10/2010, n. 170 (Disturbi Specifici dell’Apprendimento)

– Linee guida Disturbi Specifici dell’Apprendimento allegate al D.M. 12/7/2011, n. 5669

– Disposizioni relative ai BES

– D.Lgs. 13/4/2017, n. 66 (decreto inclusione)

– Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri (nota MIUR prot. n. 4233 del 19.02.2014);

– Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati (nota MIUR prot. n. 7443 del 18.12.2014);

– Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo (nota MIUR prot. n. 2519 del 15.04.2015)

11.  Conoscenza dei seguenti documenti europei in materia educativa recepiti dall’ordinamento italiano:

a) Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 22 maggio 2018 relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente

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