Classe di concorso A62: cos’è, requisiti, dove si può insegnare

classe di concorso a62

La classe di concorso A62 è una classe molto interessante perché racchiude lauree e competenze inerenti il mondo della tecnologia inteso in senso ampio, con un approfondimento sul versante grafico. La classe di concorso è funzionale al reclutamento di insegnanti che andranno ad operare nell’ambito della di un’area formativa di tipo scientifico-tecnologico.

La competenza scientifica e tecnologica, nel quadro delle competenze chiave per l’apprendimento permanente delineato a livello europeo, è considerata in un ambito unitario che comprende anche la matematica. Considerare l’insieme delle discipline tecniche e scientifiche come un’area unitaria, in effetti, è giusto perché fra scienza e tecnologia c’è una profonda interazione e spesso condivisione di strumenti, contenuti e metodi.

Tenere conto di questa interazione non può che arricchire e rendere più profonda la formazione. La stretta correlazione fra questi due ambiti è testimoniata dalle lauree valide per il concorso classe A62, appartenenti ad aree disciplinari di tipo scientifico, come Ingegneria, Chimica, e altre. Le vedremo insieme nei successivi paragrafi, insieme al programma concorsuale e, infine, agli istituti in cui è possibile insegnare una volta superato il concorso.

Concorso classe A62: le prove per il concorso

La preparazione richiesta per la partecipazione al concorso per la classe A62 riguarda in particolar modo tutto ciò che ruota intorno alla tecnologia grafica e alle tecniche che appartengono a questo ambito disciplinare e professionale. Una certa rilevanza all’interno del programma ministeriale è data alle tecniche e tecnologie per i nuovi media e alle leggi che ne inquadrano le prassi.

Attenendoci alle modalità concorsuali valide per la classe di concorso A62 e per tutte le altre, possiamo fornire alcune informazioni su come si svolgono le prove. Le prove di tipo scritto previste sono due.

La prima prova scritta è diversa per ogni classe di concorso e si articola in più quesiti (da 1 fino a un massimo di 3 quesiti). La prima prova scritta per la classe di concorso A62 consta di due quesiti da sviluppare in 120 minuti complessivi. Uno riguarderà la progettazione di un prodotto grafico, l’altro la produzione di un prodotto grafico.

La seconda prova scritta, invece, si articola in due quesiti a risposta aperta e ha l’obiettivo di valutare il grado delle conoscenze e competenze del candidato sulle discipline antropo-psico-pedagogiche e sulle metodologie e tecnologie didattiche. La durata della prova è di 60 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi per soggetti con disabilità. Gli argomenti dei quesiti della seconda prova scritta sono:

  • accertamento delle conoscenze e competenze antropo-psico-pedagogiche,
  • accertamento delle conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alle discipline oggetto di insegnamento di ciascuna classe di concorso.

La prova orale è così strutturata

  • progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie digitali;
  • accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue

Il candidato, sia nella prova scritta che orale, deve dimostrare di possedere adeguate conoscenze e competenze con riferimento ai seguenti ambiti della classe di concorso:

Tecniche e tecnologie della grafica

  • Tecniche e strumenti nella produzione grafico-pittorica
  • Tecnologia dei materiali, tipologie dei supporti
  • Uso dei mezzi fotografici e multimediali
  • Tecniche informatiche e fotografiche
  • Metodologie e tecniche dei mezzi di rappresentazione (manuali, meccanici, digitali)
  • Metodologie per la presentazione delle fasi progettuali (taccuino roughs mood board, carpetta con tavole, book cartaceo-digitale, visualizzazioni 2d, 3d, slide show)
  • Norme, metodi, strumenti e tecniche tradizionali e informatiche per la rappresentazione e impaginazione grafica
  • Applicazioni di codici di rappresentazione grafica nei vari ambiti tecnologici

Tecniche e tecnologie della stampa

  • Storia delle tecniche di stampa
  • Tecnologie dei supporti di stampa
  • Stampa artigianale
  • Stampa industriale
  • Allestimenti (Fustella, piegatura, rilegatura, stampa UV)
  • Cartotecnica

Tecniche e tecnologie per i nuovi media

  • Elementi di progettazione per il web
  • Integrazione con i cms (sistemi di gestione di contenuti)
  • Design delle interfacce
  • Gestione dei formati per l’editoria elettronica

Norme e leggi

  • Norme in materia di diritto d’autore

Requisiti classe di concorso A62

Per quanto riguarda i requisiti per la partecipazione alla classe di concorso A62 in Tecnologie e tecniche per la grafica, ecco quali sono i titoli di laurea considerati validi dalle tabelle ministeriali:

  • Diploma di II livello di Istituto Superiore delle Industrie Artistiche
  • Altri diplomi accademici di II livello attinenti al settore disciplinare rilasciati dalle Accademie Belle Arti
  • Diploma accademico di II livello rilasciato dalle Accademie Belle Arti – Grafica
  • Diploma accademico di II livello rilasciato dalle Accademie Belle Arti – Nuove tecnologie dell’arte (NTA)
  • Diploma accademico di II livello rilasciato dalle Accademie Belle Arti – Progettazione artistica per l’impresa
  • LM 22-Ingegneria chimica
  • LM 26-Ingegneria della sicurezza
  • LM 33-Ingegneria meccanica
  • LM 71-Scienza e tecnologie della chimica industriale
  • LS 27-Ingegneria chimica
  • LS 36-Ingegneria meccanica
  • LS 81-Scienze e tecnologie della chimica industriale
  • Laurea in Chimica industriale
  • Laurea in Ingegneria meccanica

purché congiunte a diploma di perito industriale per le arti grafiche ovvero diploma istituto tecnico (settore tecnologico indirizzo grafica e comunicazione) o maturità professionale di tecnico delle industrie grafiche ovvero diploma di istituto professionale (settore industria e artigianato indirizzo industriali e artigianali articolazione industria).

  • Laurea in Chimica industriale
  • Laurea in Ingegneria chimica
  • Laurea in Ingegneria meccanica

purché conseguite entro l’A.A. 1993/94

  • Laurea in Ingegneria delle tecnologie industriali (indirizzo meccanico)
  • Laurea in Ingegneria industriale – sottosezione chimica
  • Laurea in Ingegneria industriale – sottosezione meccanica

Indirizzi dove puoi insegnare con la classe di concorso A62

Dove si può insegnare con classe A62? Questa è una delle informazioni più importanti. Gli istituti in cui questo insegnamento trova spazio sono:

  • Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Grafica e comunicazione
  • Istituto Professionale – Servizi commerciali
  • Istituto Professionale – Servizi commerciali – opzione: Promozione commerciale e pubblicitaria
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Industria, Artigianato
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Industria
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Artigianato
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Industria – opzione: Arredi e forniture d’interni
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Industria – opzione: Produzione audiovisive
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Artigianato – opzione: Produzioni artigianali del territorio
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Artigianato – opzione: Produzioni tessili – sartoriali
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – opzione: Coltivazione e lavorazione dei materiali lapidei

L’approfondimento di Tecnologie e tecniche per la grafica all’interno degli istituti è un mezzo d’indagine per la conoscenza della realtà. La conoscenza di queste tecniche di rivela indispensabile per inserirsi nel mercato del lavoro. Per questo all’interno dei piani di studio di questi istituti l’insegnamento di questa materia pone molta attenzione nella conoscenza dei materiali e del loro impiego, nelle principali procedure di lavorazione, nelle tecniche, nelle tecnologie di lavorazione, tutti aspetti molto pratici che capitalizzano una matura e spendibile competenza nella futura attività professionale.

Attraverso l’attività curricolare, con la fondamentale verifica sperimentale in laboratorio, gli studenti acquisiranno le abilità di formalizzare graficamente, secondo le convenzioni date, la rappresentazione di parti, sino a sistemi complessi di oggetti, partendo dalle loro rappresentazioni simboliche. Al contempo verrà acquisita progressivamente dal discente l’abilità in ordine all’uso di strumenti sempre più complessi, delle molteplici tecniche rappresentative idonee alle varie situazioni, fino all’utilizzazione dei linguaggi specifici per l’analisi, l’interpretazione e la rappresentazione della realtà.

Ci auguriamo che questo articolo abbia toccato tutti i punti di tuo interesse e che ti sia stato di aiuto per comprendere meglio cosa aspetta coloro che vogliono affrontare il concorso per la classe A62.

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