Il RIPAM, progetto di riqualificazione della Pubblica amministrazione, ha davvero attivato una grande rivoluzione nel settore. Ma di cosa si tratta nello specifico? E quali sono le indicazioni date dal bando per il concorso destinato a coloro che vogliono inserirsi con una b? In questo articolo sviscereremo questi aspetti, cercando di fornire una guida utile a chi si avvicina a questo tema.
Cos’è Ripam
Come accennato anche nell’introduzione il RIPAM è il programma di riqualificazione della pubblica amministrazione avviato e gestito da Formez PA, che nasce con l’intento e l’obiettivo di occuparsi della formazione e del reclutamento di personale capace di raccogliere le nuove sfide richieste alla pubblica amministrazione, fornendo professionalità avanzate e dando maggiore qualità ai servizi offerti. Insomma, si tratta di un modo per rinnovare sostanzialmente la macchina amministrativa del nostro Paese.
Non è un progetto estremamente recente. È già da qualche decennio che se ne parla. Dal 1994 il pubblico impiego, e soprattutto l’accesso in questo settore, ha subito cambiamenti importanti. Quello che si è tentato di fare è stato ascoltare i bisogni delle pubbliche amministrazioni e dei cittadini e indire concorsi per nuovo personale, in linea con la richiesta di trasparenza, dinamismo, umanità e coraggio che veniva da entrambe le direzioni.
A occuparsi di questa transizione è stata la Commissione RIPAM, una Commissione che si è impegnata soprattutto nel supervisionare le modalità di selezione del personale.
Grazie a questo processo da allora tutte le amministrazioni pubbliche possono rivolgersi alla Commissione per l’attuazione del progetto RIPAM per lo svolgimento delle proprie prove selettive.
La Commissione RIPAM
La Commissione RIPAM è stata nominata tramite decreto del del Ministro per la pubblica amministrazione ed è costituita dal Capo del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, che la presiede, dall’Ispettore generale capo dell’Ispettorato generale per gli ordinamenti del personale e l’analisi dei costi del lavoro pubblico del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze e dal Capo del Dipartimento per le politiche del personale dell’amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie del Ministero dell’interno, o loro delegati.
Ma vediamo in particolare di cosa si occupa questa Commissione:
- approva i bandi di concorso per il reclutamento di personale a tempo indeterminato
- indice i bandi di concorso e nomina le commissioni esaminatrici
- valida le graduatorie finali di merito delle procedure concorsuali trasmesse dalle commissioni esaminatrici
- assegna i vincitori e gli idonei delle procedure concorsuali alle amministrazioni pubbliche interessate
- adotta ogni ulteriore eventuale atto connesso alle procedure concorsuali, fatte salve le competenze proprie delle commissioni esaminatrici
Innovazioni RIPAM
Soprattutto l’innovazione rappresentano un valore aggiunto all’interno del settore Pubblica Amministrazione. Soltanto per fare un esempio significativo, che aiuta a comprendere quanto questo aspetto possa contribuire a rendere migliore il comparto, possiamo citare il portale Step-One 2019, un sistema che consente agli aspiranti candidati, in possesso dei requisiti richiesti, di compilare le domande di partecipazione ai relativi concorsi e pagare la quota di partecipazione direttamente online. Un tassello apparentemente piccolo di un mosaico che vuole ridare lustro e trasparenza al settore amministrativo pubblico. Ma non solo, l’esistenza del portale permette di abbattere determinati costi, e grazie al risparmio di poter gestire in modo più ottimale altri aspetti, senza considerare che le procedure di acquisizione dati vengono svolte in manciate di secondi da un database, sgravando il personale fisico ma un’incombenza lunga e farraginosa.
È utile parlare di questi aspetti, perchè hanno molto a che vedere con i concorsi, dal momento che sono strumenti che lavorano per snellire proprio le procedure concorsuali, e al tempo stesso snellirle. Ne citiamo altri:
- l’item bank, un database di domande, costantemente aggiornato e integrato, da utilizzare mediante estrazione casuale per i test dei concorsi
- la correzione automatica delle prove attraverso moderni sistemi di lettura ottica, che permettono di stilare le graduatorie in tempi più celeri
- l’accesso agli atti concorsuali, direttamente online all’interno della propria area riservata, secondo il principio di trasparenza e nel pieno rispetto della privacy
Concorso RIPAM: 2293 diplomati vari Ministeri
Ma siamo qui soprattutto per parlare del concorso RIPAM e bando, relativo alle ultime assunzioni di diplomati per la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’economia e delle finanze e il Ministero della cultura e all’Avvocatura dello Stato. Per il concorso RIPAM il bando pdf è scaricabile on line.
I posti a disposizione sono 2293, così ripartiti:
1250 posti per il profilo di operatore amministrativo/assistente (codice AMM), di cui:
- 100 al Ministero dell’economia e delle finanze, da destinare agli uffici centrali (Area II-F2)
- 756 al Ministero dell’interno da destinare agli uffici centrali e periferici (Area II-F2)
- 334 al Ministero della cultura (Area II-F2)
- 60 all’Avvocatura dello Stato (Area II-F2)
464 posti per il profilo assistente di settore scientifico tecnologico/operatore amministrativo informatico/assistente informatico (Codice INF) di cui:
- 20 alla Presidenza del Consiglio dei ministri (Categoria B-F3)
- 56 al Ministero dell’economia e delle finanze, uffici centrali (Area II-F2)
- 268 al Ministero dell’interno da destinare agli uffici centrali e periferici (Area II-F2)
- 100 al Ministero della cultura (Area II-F2)
- 20 all’Avvocatura dello Stato (Area II-F2)
579 posti per il profilo assistente amministrativo contabile/operatore amministrativo contabile/assistente economico-finanziario (Codice ECO) di cui:
- 80 alla Presidenza del Consiglio dei ministri (Categoria B-F3)
- 274 al Ministero dell’economia e delle finanze, uffici centrali e Ragionerie territoriali dello Stato, varie sedi (Area II-F2)
- 205 al Ministero dell’interno da destinare agli uffici centrali e periferici (Area II-F2)
- 20 all’Avvocatura dello Stato (Area II-F2)
RIPAM bando: requisiti e candidatura
È utile prendere visione del bando concorso RIPAM, se non altro perché permette di conoscere per filo e per segno quali sono i requisiti.
I requisiti generali sono quelli che vengono richiesti spesso anche negli altri concorsi, come idoneità fisica, compimento del 18° anno di età, assenza di condanne, etc.
Ma l’aspetto di maggiore interesse, che riguarda proprio questo bando di concorso del RIPAM è unico requisito richiesto dal punto di vista dei titoli. Per partecipare a questo concorso è sufficiente essere in possesso del seguente titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di II grado conseguito presso un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto.
Proprio per questo tale concorso è così famoso, perchè ha interessato molte persone che non possiedono un titolo universitario ma che possono ugualmente ambire a ricoprire un ruolo abbastanza rilevante.
Ma come ci si candida? I 2293 diplomati che possono candidarsi per un posto in uno dei vari Ministeri possono presentare la domanda esclusivamente online seguendo la procedura indicata nel bando. Una procedura telematica, per la quale dobbiamo indubbiamente ringraziare l’onda lunga degli interventi che rientrano sotto la cornice RIPAM, e che ci hanno restituito ottime procedure di selezione e reclutamento, particolarmente trasparenti e facili da consultare.
Prove d’esame per il concorso RIPAM
Le prove d’esame saranno gestite dal RIPAM e sono suddivise in questo modo:
- prova selettiva scritta: 40 quesiti a risposta multipla di cui:
- 25 quesiti specifici per ciascun profilo sulle materie indicate nell’art. 6 del bando, alcune delle quali, esclusivamente a titolo esemplificativo, riportiamo tra parentesi. Riportiamo quelle per il profilo di operatore amministrativo/assistente (codice AMM). Attenzione, ribadiamo, sono solo una selezione di quelle destinate a quel profilo, agli altri profili corrispondono altri quesiti specifici.
(Per il
- profilo di operatore amministrativo/assistente (codice AMM): Elementi di diritto amministrativo; Elementi di diritto penale con riguardo ai reati contro la pubblica amministrazione; Elementi di contabilita’ di Stato e degli enti pubblici; Elementi di diritto dell’Unione europea; Norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alle responsabilita’, doveri e diritti dei pubblici dipendenti, codice di comportamento e sanzioni disciplinari; Uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu’ diffuse; Conoscenza della lingua inglese)
Per maggiori informazioni sulle domande specifiche per ciascun profilo visitare il bando Concorso RIPAM e vedere nel dettaglio.
- 7 quesiti volti a verificare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale
- 8 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo.
- valutazione dei titoli
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