Classe di concorso A31: cos’è, requisiti, dove si può insegnare

insegnante di scienze degli alimenti

La classe di concorso A31 corrisponde alla classe di concorso per l’insegnamento della materia Scienze degli Alimenti. Tale materia è inclusa all’interno degli istituti tecnici e professionali. Ad esempio, l’Istituto Professionale – Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera è uno degli istituti in cui può trovare una posizione da insegnante un futuro vincitore di questa classe di concorso.

Nei prossimi paragrafi spiegheremo di cosa si occupa la scena degli alimenti, quali sono gli obiettivi che dovrebbe perseguire un professore che deve insegnare questa disciplina a un gruppo classe, ma anche e soprattutto quali sono i titoli di laurea ritenuti validi per concorrere nella classe A31 in Scienze degli alimenti e infine elencheremo gli istituti che prevedono questo insegnamento.

Classe A31: Scienze degli alimenti

Per diventare docente di Scienze degli Alimenti è necessario sostenere un concorso. Per partecipare a questo concorso si devono possedere dei requisiti ben precisi, ovvero un titolo di laurea ritenuto idoneo dalle tabelle ministeriali che sanciscono le lauree che rientrano nella partecipazione alle varie classi di concorso, comprese quelle che rientrano nella classe di concorso A31.

A termine del concorso, coloro che lo superano e possono intraprendere la carriera da docente, i futuri professori si trovano dinanzi a un interessante sfida: far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale di istruzione professionale nel settore dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, conoscenze e capacità strutturate, inerenti il mondo delle Scienze degli Alimenti. Ovvero, le finalità e gli obiettivi didattici devono puntare a fare in modo che gli studenti e le studentesse delle scuole in cui questa materia viene insegnata siano in grado di:

  • controllare ed utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico
  • valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera
  • applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti
  • agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva d’interesse

Gli obiettivi didattici, però cambiano a seconda dell’avanzamento degli studenti e delle studentesse lungo il percorso di studio e di formazione. Nei primi anni si interfacceranno con determinate conoscenze e tematiche, che verranno poi via via messa approfondite nel corso degli anni successivi, per essere sempre più complete ed integrate. L’insegnamento, di solito, si sviluppa con modalità laboratoriale interdisciplinare, finalizzata alla valorizzazione degli aspetti connessi alla sicurezza degli alimenti, alle loro caratteristiche organolettiche e nutrizionali e al rispetto della normativa HACCP. È proprio la natura della materia che richiede questa metodologia più pratica, a supporto della parte teorica.

Possiamo anche elencare quali sono gli argomenti più di natura teorica, che costituiscono spesso i programmi della materia all’interno degli istituti. Gli insegnanti che vincono il concorso per la classe A31 conoscono bene questi temi, perché per partecipare al concorso hanno precedentemente dovuto studiare e laurearsi proprio in quest’ambito. Ecco quali sono:

  • Ruolo dell’educazione alimentare: alimentazione, nutrizione,
  • abitudini alimentari, alimentazione equilibrata e malnutrizioni
  • Macro e micronutrienti: classificazioni, proprietà, funzioni,
  • fabbisogno e classificazione degli alimenti
  • Digestione, assorbimento ed utilizzazione dei nutrienti.
  • Igiene degli alimenti, nozioni di microbiologia ed igiene
  • professionale
  • Conservazione, cottura
  • Confezioni alimentari ed etichette

A loro volta, anche gli insegnanti, prima di intraprendere la carriera nell’insegnamento hanno dovuto studiare e formarsi, sviluppando capacità e abilità, ad esempio:

  • Classificare gli alimenti in base alla funzione prevalente.
  • Interpretare dati e documenti utilizzati in campo alimentare (grafici, istogrammi, dati statistici, etichette, ecc…)
  • Descrivere differenze ed analogie tra i diversi principi nutritivi ed indicarne la funzione nutrizionale
  • Individuare i rischi di contaminazione alimentare e le regole per prevenirli
  • Individuare analogia e differenze tra i diversi alimenti e classificarli
  • Indicare i criteri per un’alimentazione equilibrata e metterla in relazione con la salute
  • Valutare le principali modificazione degli alimenti in cottura
  • Scegliere i metodi di conservazione più adatti ai diversi tipi di alimenti
  • Interpretare le etichette alimentari e riconoscere la tracciabilità dell’alimento
  • Individuare confezione ed imballaggi a norma

Sono questi gli argomenti e le capacità, le tematiche e le abilità che i professori trasmettono agli studenti e alle studentesse quando insegnano Scienze degli Alimenti. Possono giungere a insegnare questi punti elencati nel paragrafo solo coloro che realmente hanno maturato un bagaglio di conoscenze strutturate. Per questo l’insegnamento è riservato solo ed esclusivamente ai laureati delle lauree contenute e riconosciute come valide nella classe di concorso A31. Quali sono? Nel prossimo paragrafo le elencheremo e potrai verificare se sei in possesso dei requisiti richiesti.

Requisiti classe di concorso A31

I titoli considerati validi sono elencati all’interno delle tabelle ministeriali, che sono da considerare la fonte primaria e l’unica attendibile. In questo articolo forniremo soltanto alcune informazioni, ma per avere il quadro completo di invitiamo a verificare direttamente sui documenti ufficiali del Ministero. Qui sotto troverai alcune delle lauree per la classe A30, compresi i riferimenti alle note citate nelle norme. In particolare la tabella A/1 del DM 92/16 che ha normato tale questione. Ecco le lauree e le conseguenti note:

LM 6-Biologia
LM 7-Biotecnologie agrarie
LM 8-Biotecnologie industriali
LM 13-Farmacia e farmacia industriale
LM 22-Ingegneria chimica
LM 26-Ingegneria della sicurezza
LM 41-Medicina e chirurgia
LM 54-Scienze chimiche
LM 60-Scienze della natura
LM 61-Scienze della nutrizione umana
LM 69-Scienze e tecnologie agrarie
LM 70-Scienze e tecnologie alimentari
LM 73-Scienze e tecnologie forestali ed ambientali
LM 86-Scienze zootecniche e tecnologie animali
LS 6-Biologia
LS 7-Biotecnologie agrarie
LS 8-Biotecnologie industriali
LS 14-Farmacia e farmacia industriale
LS 27-Ingegneria chimica
LS 46-Medicina e chirurgia
LS 62-Scienze chimiche
LS 68-Scienze della natura
LS 69-Scienze della nutrizione umana
LS 74-Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali
LS 77-Scienze e tecnologie agrarie
LS 78-Scienze e tecnologie agroalimentari
LS 79-Scienze e tecnologie agrozootecniche
Laurea in Biotecnologie agro-industriali
Laurea in Chimica
Laurea in Chimica e tecnologie farmaceutiche
Laurea in Farmacia
Laurea in Ingegneria chimica (indirizzo alimentare)
Laurea in Medicina e chirurgia
Laurea in Scienze agrarie
Laurea in Scienze biologiche
Laurea in Scienze della produzione animale
Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
Laurea in Scienze e tecnologie alimentari
Laurea in Scienze forestali
Laurea in Scienze forestali e ambientali
Laurea in Scienze naturali

Indirizzi dove puoi insegnare

E ora veniamo al dunque. Dove si può insegnare con classe A31? Gli istituti tecnici e professionali che contemplano questo insegnamento sono numerosi, dunque hai ampie possibilità di trovare una posizione. Può essere utile elencare con precisione tutti gli istituti e le varie articolazioni, ecco qui di seguito una lista esaustiva:

  • Istituto Tecnico – Settore economico – Turismo
  • Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Chimica, materiali e biotecnologie – articolazione: Chimica e materiali
  • Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Chimica, materiali e biotecnologie – articolazione: Biotecnologie ambientali
  • Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Chimica, materiali e biotecnologie – articolazione: Biotecnologie sanitarie
  • Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Chimica, materiali e biotecnologie – articolazione: Chimica e materiali – opzione: Tecnologie del cuoio
  • Istituto Professionale – Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – articolazione: Enogastronomia
  • Istituto Professionale – Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – articolazione: Servizi di sala e di vendita
  • Istituto Professionale – Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – articolazione: Accoglienza turistica
  • Istituto Professionale – Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera – articolazione: Enogastronomia – opzione: Prodotti dolciari artigianali e industriali

Se il tuo sogno è insegnare Scienze degli Alimenti, perché ti sei laureato in una delle lauree precedentemente elencate come idonee per la partecipazione al concorso per la classe A31, speriamo che presto possa diventare realtà e che potrai sperimentare con mano la soddisfazione di formare nuove menti capaci di conoscere e sperimentare in questo ambito.

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