Classe di concorso A65: cos’è, requisiti, dove si può insegnare

classe A65 - Teoria e Tecnica della Comunicazione

La classe di concorso A65 è una classe molto interessante perché racchiude lauree e competenze inerenti il mondo della comunicazione, intesa in modo tale da abbracciare una moltitudine di modalità comunicative, canali e strumenti. Coloro che possono partecipare a questa classe di concorso possiedono lauree e studi inerenti i linguaggi non verbali e multimediali che accompagnano, interagiscono o sostituiscono il linguaggio della parola, scritta e orale.

Grazie al titolo di laurea in loro possesso hanno approfondito e possiedono competenze nell’ambito dei linguaggi del corpo e dei segni, della danza, del mimo, dell’arte e della musica. Ma non solo, anche il teatro, il cinema, la televisione.

All’interno dei curriculum di studio che hanno perseguito per conseguire una laurea valida per il concorso nella classe A65, hanno dedicato spazio e rilevanza anche ai linguaggi multimediali, quelli che comunicano mediante più codici: la parola, scritta e orale, ma anche, e prioritariamente, l’immagine fissa e in movimento, il suono.

Si tratta di una classe di insegnamento attualissima, e insegnare in un istituto che prevede queste discipline è davvero stimolante. In questo articolo forniamo molte informazioni utili:

  • programma concorsuale e modalità di svolgimento delle prove
  • requisiti di laurea per l’accesso alla classe di concorso
  • istituti in cui insegnare
  • obiettivi e finalità dell’insegnamento in questa classe di concorso

Concorso classe A65: le prove per il concorso

La partecipazione al concorso per la classe A65 prevede il superamento di due prove scritte e una prova orale. La prima prova scritta è diversa per ogni classe di concorso e si articola in più quesiti (da 1 fino a un massimo di 3 quesiti). La prima prova scritta per la classe di concorso A65 consta di due quesiti da sviluppare in 120 minuti complessivi. Uno riguarderà la progettazione di un prodotto grafico, l’altro la produzione di un prodotto grafico.

La seconda prova scritta, invece, si articola in due quesiti a risposta aperta e ha l’obiettivo di valutare il grado delle conoscenze e competenze del candidato sulle discipline antropo-psico-pedagogiche e sulle metodologie e tecnologie didattiche.

La prova orale prevede la progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie digitali, e l’accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

Il candidato, sia nella prova scritta che orale, deve dimostrare di possedere adeguate conoscenze e competenze con riferimento ai seguenti ambiti della classe di concorso:

Ambiti della comunicazione

  • Il concetto di “comunicazione” e le varie teorie della comunicazione: la teoria del mondo antico che fa riferimento alla comunità e alla partecipazione; la teoria ipodermica; la teoria ingegneristica della trasmissione di dati; il modello informazionale. I linguaggi verbali e non verbali
  • La storia della comunicazione e delle sue forme: la comunicazione orale e la retorica, la comunicazione scritta e l’invenzione della stampa a caratteri mobili, la comunicazione audiovisiva e l’uso delle immagini, i modelli della comunicazione interpersonale e di massa, la comunicazione digitale e la rivoluzione di internet
  • Gli ambiti della comunicazione oggi e le professioni collegate: la comunicazione giornalistica, radiofonica, televisiva, multimediale; la comunicazione pubblicitaria; la comunicazione pubblica e istituzionale; comunicazione e mediazione interculturale; la comunicazione d’impresa; la comunicazione biosanitaria
  • L’uso della lingua italiana per le esigenze comunicative nei vari contesti di attività (sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici), del lessico e della fraseologia di settore in lingua inglese
  • Le varie tipologie dei linguaggi parlati (monologo, dialogo, narrazione), scritti (lettera, saggio, trattato), visivi (pittorico, fotografico, cartellonistico), audiovisivi (cinematografico, televisivo), digitali (programmazione e utilizzo della rete; i linguaggi delle reti sociali). Gli stili comunicativi da usare nei diversi casi
  • Gli effetti e le conseguenze delle diverse forme della comunicazione nei confronti dei vari tipi di pubblico, anche attraverso l’analisi del mercato nei diversi settori di riferimento
  • L’analisi delle campagne comunicative nazionali e internazionali
  • Gli aspetti legislativi, deontologici ed etici delle forme di comunicazione, dell’uso dei dispositivi di comunicazione e delle professioni comunicative (copyright, il rispetto della privacy e responsabilità connesse all’attività comunicativa)

Strumenti della comunicazione e loro uso

  • Gli strumenti della comunicazione oggi e il loro uso: la fotografia, il cinema, la grafica, la radio, la televisione, i network della comunicazione audiovisiva e a stampa, il computer, lo smartphone, i dispositivi dotati di intelligenza artificiale
  • Tecnologie innovative e nuovi modelli di comunicazione.
  • Progettazione, pianificazione, lavorazione (produzione e post-produzione) dei prodotti da realizzare, in base a criteri di coerenza, efficacia comunicativa, interattività e fattibilità tecnica
  • Struttura, funzionamento e uso delle tecnologie della comunicazione di massa per realizzare prodotti nei settori di grafica, editoria, stampa, comunicazione audiovisuale e servizi a essi collegati
  • Utilizzo dei mezzi della comunicazione in funzione degli obiettivi della committenza e del target

La prima prova scritta consta di due quesiti (uno sugli ambiti della comunicazione e uno sugli strumenti della comunicazione e sul loro uso) da sviluppare in complessivi 120 minuti.

Requisiti classe di concorso A65

Per quanto riguarda i requisiti per la partecipazione alla classe di concorso A65 in Teorie e tecniche della comunicazione , prima dobbiamo riportare l’avvertenza del Ministero: Ha titolo di accesso in opzione il titolare della classe di concorso A-18; l’opzione è esercitata con precedenza da coloro che abbiano prestato servizio in utilizzazione nel periodo dal 1.09.2010 alla data del presente provvedimento per almeno un intero anno scolastico

Chiarito questo aspetto, ecco quali sono i titoli di laurea considerati validi dalle tabelle ministeriali:

  • LM 19-Informazione e sistemi editoriali
  • LM 59-Scienze della comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità
  • LM 88-Sociologia e ricerca sociale
  • LM 92-Teorie della comunicazione
  • LS 13-Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo
  • LS 49-Metodi per la ricerca empirica nelle scienze sociali
  • LS 59-Pubblicità e comunicazione d’impresa
  • LS 67-Scienze della comunicazione sociale e istituzionale
  • LS 89-Sociologia
  • LS 101-Teoria della comunicazione

Nota: Tutti questi titoli devono includere all’interno del curriculum di studi almeno 12 crediti nel settore scientifico disciplinare SPS/08

Laurea in Scienze della comunicazione

Indirizzi dove puoi insegnare con la classe di concorso A65

Dove si può insegnare con classe A65? Questa è una delle informazioni più importanti. Gli istituti in cui questo insegnamento trova spazio sono:

Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Grafica e comunicazione Istituto Tecnico – Settore tecnologico – Grafica e comunicazione – opzione: Tecnologie cartarie

L’approfondimento di Teorie e tecniche della comunicazione all’interno degli istituti è funzionale alla comprensione della globalità di modelli comunicativi con cui quotidianamente tutti noi, comprese le nuove generazioni, si interfacciano. Modelli che non solo trascendono la parola ma con essa interagiscono in sistemi di comunicazione, di cultura, di espressione e di pensiero. Basti pensare a internet, i social network, la realtà aumentata e il metaverso, tanto per citarne qualcuno. Il sistema di insegnamento e apprendimento di Teoria e tecnica della Comunicazione, all’interno del quale verrà inserito e diventerà parte attiva l’insegnante che abbia vinto il concorso per la classe A65, vuole educare alla complessità degli strumenti e delle forme della comunicazione e della cultura, in una visione formativa che mira all’acquisizione di competenze critiche e comunicative indispensabili per i giovani, anche nella prospettiva di una formazione permanente. Per Strumenti della comunicazione si intendono, ad esempio, la fotografia, il cinema, la grafica, la radio, la televisione, i network della comunicazione audiovisiva e a stampa, il computer, lo smartphone, i dispositivi dotati di intelligenza artificiale. Che dire, sicuramente è un campo di insegnamento molto stimolante e se possiedi una laurea considerata titolo valido per l’accesso alla classe di concorso A65 non esitare a immaginare una carriera in questo campo.

Ci auguriamo che questo articolo abbia toccato tutti i punti di tuo interesse e che ti sia stato di aiuto per comprendere meglio cosa aspetta coloro che vogliono affrontare il concorso per la classe A65.

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