Classe di concorso A66: cos’è, requisiti, dove si può insegnare

classe a66

La classe di concorso A66 è la classe di concorso in Trattamento testi, dati ed applicazioni e Informatica. O forse sarebbe il caso di dire era, perché ormai questo concorso e gli insegnamenti ad esso legati sono in esaurimento. Si riferisce a competenze che sono state ampiamente surclassate dalla nuove tecnologie. Vediamo meglio di che cosa si tratta il Trattamento testi, dati ed applicazioni.

Come riportato da Wikipedia:

Il Trattamento testi (o meglio il “Trattamento testi, dati, contabilità elettronica ed applicazioni gestionali”) è una disciplina che nasce con l’avvento delle nuove tecnologie e la conseguente necessità di riorganizzare l’intero lavoro d’ufficio mediante l’uso del computer. Così l’operatore deve conoscere bene lo strumento a disposizione ed essere in grado di gestire la scrittura di testi, l’elaborazione di dati (organizzati in tabelle e rappresentati mediante grafici), la gestione di archivi e la presentazione di diapositive. In parte la si può considerare come evoluzione di discipline quali la Dattilografia ed il Calcolo a macchina. La disciplina è stata insegnata in alcuni rami della scuola secondaria di secondo grado in Italia fino all’avvento della riforma Gelmini.

Dunque, dopo la riforma Gelmini questi insegnamenti vennero soppiantati da altri più innovativi e aggiornati, in risposta all’avanzamento del progresso nel trattamento dei dati con strumenti tecnologici nuovi.

La classe di concorso A66 e le altre classi a esauriemento

Parlando di classi di concorso ad esaurimento, come la classe di concorso A66, si intendono quelle classi destinate a scomparire col passare degli anni. Questo perché l’insegnamento verrà attribuito agli iscritti ad altre classi quando le posizioni si libereranno, per esempio per il pensionamento di un docente.

Per le cosiddette “classi di concorso ad esaurimento”, cioè quelle che non sono più incluse all’interno del nostro ordinamento didattico, non sarà possibile effettuare nuovi inserimenti. Nello specifico si tratta delle classi:

  • A-29 Musica negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado
  • A-66 Trattamento testi, dati ed applicazioni. Informatica
  • A-76 Trattamenti testi, dati ed applicazioni, informatica, negli istituti professionali con lingua di insegnamento slovena
  • A-86 Trattamenti testi, dati ed applicazioni, informatica, negli istituti professionali in lingua tedesca e con lingua di insegnamento slovena;
  • B-01 Attività pratiche speciali
  • B-29 Gabinetto fisioterapico
  • B-30 Addetto all’ufficio tecnico
  • B-31 Esercitazioni pratiche per centralinisti telefonici
  • B-32 Esercitazioni di pratica professionale
  • B-33 Assistente di Laboratorio

Nello specifico la classe di concorso A-66 verrà progressivamente sostituita dalla A-40 (Scienze e Tecnologie elettriche ed elettroniche) e dalla A-41 (Scienze e Tecnologie Informatiche), due classi che prevedono le apposite lauree.

Non solo: ulteriormente a questo, i docenti che risultano abilitati nelle classi di concorso A-66, A-76, A-86, possono iscriversi, purché in possesso dei titoli di studi che consentano l’accesso, nella prima fascia della classe A-41 “Scienze e tecnologie informatiche” e si vedranno riconosciuto il servizio prestato nelle classi di concorso A-66, A-76, A-86. Possono altresì iscriversi nella seconda fascia di tutte le altre classi di concorso per le quali possiedono il titolo di accesso specifico.

Requisiti classe di concorso A66

Per quanto riguarda i requisiti per la partecipazione alla classe di concorso A66 ribadiamo ulteriormente il fatto che, essendo in esaurimento, questi requisiti sono da considerare validi solo in parte.

Come riporta anche il ministero:

La A-66 (A066) è una classe di concorso ad esaurimento per la quale, dal 2020, non sono previste procedure abilitanti, né concorsi per il ruolo, né nuovi inserimenti nelle graduatorie di supplenza Questo vuol dire che, anche se si è in possesso di questi titoli, non verranno più indetti concorsi per la classe A66 e non sono previste procedure di reclutamento di alcun tipo.

Chiarito questo aspetto, ecco quali sono i titoli di laurea considerati validi dalle tabelle ministeriali:

  • Diploma di analista contabile
  • Diploma di operatore commerciale
  • Diploma di Operatore turistico
  • Diploma di perito aziendale e corrispondente in lingue estere
  • Diploma di Perito aziendale, ragioniere programmatore
  • Diploma di Ragioniere
  • Diploma di ragioniere e perito commerciale
  • Diploma di Ragioniere perito commerciale e programmatore
  • Diploma di ragioniere programmatore
  • Diploma di segretario d’amministrazione
  • Diploma di Tecnico dei servizi turistici
  • Diploma di tecnico della gestione aziendale

Indirizzi dove puoi insegnare con la classe di concorso A66

Dove si può insegnare con classe A66? Un tempo, gli istituti in cui si poteva insegnare con questa classe erano i seguenti:

  • Istituto Tecnico – Settore economico – Amministrazione, finanza e marketing
  • Istituto Tecnico – Settore economico – Turismo
  • Istituto Professionale – Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale
  • Istituto Professionale – Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale – opzione: Gestione risorse forestali e montane
  • Istituto Professionale – Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale – opzione: Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio
  • Istituto Professionale – Servizi commerciali
  • Istituto Professionale – Servizi commerciali – opzione: Promozione commerciale e pubblicitaria
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Industria, Artigianato
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Industria
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Artigianato
  • Istituto Professionale – Manutenzione e assistenza tecnica
  • Istituto Professionale – Manutenzione e assistenza tecnica – opzione: Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili
  • Istituto Professionale – Manutenzione e assistenza tecnica – opzione: Manutenzione mezzi di trasporto
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Industria – opzione: Arredi e forniture d’interni
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Industria – opzione: Produzione audiovisive
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – articolazione: Artigianato – opzione: Produzioni artigianali del territorio
  • Istituto Professionale – Produzioni industriali e artigianali – opzione: Coltivazione e lavorazione dei materiali lapidei

Tuttavia, la diminuzione progressiva delle ore dedicate al trattamento dei testi e la gestione delle graduatorie provinciali dei docenti (che trattava, con canali separati, i docenti operanti negli istituti tecnici ed i docenti operanti negli istituti professionali) determinarono negli anni un esubero di docenti della materia, soprattutto di quelli operanti all’interno degli istituti tecnici e quindi una mancanza di stabilizzazione dei docenti precari, con pochissimi corsi abilitanti all’insegnamento di questa materia, destinata a scomparire a favore delle tecnologie informatiche.

Con la recente revisione delle classi di concorso, le due classi A075 e A076, sono confluite nella neoclasse di concorso A066 (Trattamento testi, dati ed applicazioni. Informatica) definita “ad esaurimento” (si suppone fino all’esaurimento dei docenti nelle G.A.E, delle graduatorie concorso docenti regionale 2018 e di tutte le fasce d’Istituto). Con l’applicazione del piano di stabilizzazione dei docenti precari (piano del 2016) i docenti delle graduatorie ad esaurimento sono stati quasi tutti assunti; rimane da chiarire la posizione dei docenti abilitati tramite percorsi speciali degli ultimi anni (2014 e ss.) presenti nella seconda fascia delle graduatorie d’Istituto, dei docenti precari di terza fascia non abilitati ma con anni di servizio e dei docenti già presenti nelle Graduatorie ad Esaurimento che non hanno presentato domanda di stabilizzazione ovvero che, pur avendola presentata, non sono rientrati nei numeri del piano di stabilizzazione.

Dopo la riforma Gelmini la docenza del trattamento dei testi è confluita nella disciplina “Informatica” (nel primo biennio e, in co-docenza con le discipline economiche, nel triennio dei nuovi Istituti Professionali per i Servizi Commerciali e nei nuovi Istituti Tecnici Economici ex I.T.C.) e nella disciplina “Tic” (all’interno del primo biennio dei nuovi Istituti Professionali). La co-docenza all’interno dei nuovi Istituti Professionali per i Servizi Commerciali è infatti prevista al fine di approfondire saperi di carattere computistico e commerciale.

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