Cosa sono le TIC e come utilizzarle nelle classi

tic didattica

Se ti chiedi cosa sono le TIC sei nel posto giusto. Non stiamo parlando di un gesto inconsapevole, spontaneo e ripetitivo, ma di quelle che sono definite in modo esteso come Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (in inglese ICT), ovvero gli strumenti tecnologici e le possibilità di utilizzo nel contesto di apprendimento. Che la tecnologia sia un’opportunità per semplificare, agevolare e ottimizzare la vita non è una verità assoluta, ma nell’ambito della didattica dobbiamo ammettere che i dispositivi e i processi tecnologici hanno consentito enormi passi da gigante, alcuni ancora del tutto inesplorati. Non ti preoccupare, se ancora non hai chiaro né come né perché siamo qui esattamente per questo.

Continua a leggere e vedrai che anche tu sarai d’accordo con chi sostiene che una piena e proficua integrazione del mezzo tecnologico a scuola è possibile.

TIC in classe

Le TIC nella didattica ci permettono di immaginare un altro modo di fare la scuola, non così lontano dalla realtà. Pensa a come si svolge una lezione classica. Pensa alla cosiddetta “lezione frontale”. Il professore e la professoressa dietro la cattedra o accanto alla lavagna e gli studenti di fronte. Questa è l’immagine che abbiamo tutti ben presente e stampata nella mente. Eppure non ci dobbiamo allontanare di tanto per riuscire a immaginare la tecnologia che entra e sovverte questa tipologia di lezione. Pensa agli ultimi anni di pandemia. Le lezioni non sono più state le stesse. La didattica a distanza è entrata prepotentemente nella vita di tantissimi studenti e studentesse, nel bene e nel male, apportando innumerevoli vantaggi (ma anche palesando alcune criticità, dobbiamo ammetterlo).

Le tecnologie informatiche hanno permesso di perseguire gli intenti didattici, a volte con ottimi risultati. A volte meno. Purtroppo il grado di alfabetizzazione informatica dei docenti italiani non è altissimo e questo ha portato non pochi problemi. Le TIC, Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, se usate con dimestichezza e strategicamente producono sostanziali miglioramenti nelle conoscenze e nell’apprendimento. D’altronde gli studenti sono ormai “nativi digitali”, non hanno bisogno di prendere confidenza con il mezzo, hanno assorbito totalmente questo linguaggio come proprio. Semmai, come abbiamo detto, sono i docenti che devono percorrere questa strada dotandosi di maggiori competenze e di un nuovo modo di interagire con la classe. Le lezioni digitali non sono il futuro, sono il presente.

Sfruttare al meglio le TIC in didatticacostruisce una nuova cultura dell’insegnamento, più vicina agli studenti. Vediamo quali sono le caratteristiche e le modalità con cui si può organizzare.

Lezioni digitali e TIC in didattica

Pianificare una lezione con le TIC non vuol dire fare didattica a distanza. Porsi davanti alla telecamera di un computer e sciorinare la lezione agli studenti fermi e immobili di fronte ai loro schermi. Non significa interrogare come se si stesse tra le quattro mura di un’aula. Oltre alla tecnologia fuori dall’aula è la tecnologia in classe il vero valore aggiunto. Dare la possibilità agli studenti di apprendere tramite app, software, uso di dispositivi è sempre un’ottima idea. Esistono anche delle app e dei software appositamente creati per essere utilizzati in classe, ad esempio, solo per citarne alcuni:

  • Wordwall
  • Nearpod
  • Quizlet
  • LearningApps

Ma non è necessario rivolgersi soltanto a questa tipologia di proposta. Qualsiasi app o programma on line o su dispositivo può rivelarsi un canale interessante da utilizzare in classe. Sperimenta, chiedi informazioni e consigli ai colleghi digitalizzati, oppure fai una ricerca ed esplora autonomamente queste possibilità. Gli studenti saranno felici di sperimentare insieme a te, potranno avere un ruolo attivo e più partecipe, e contribuire a costruire la lezione o una parte del percorso didattico, ed è questa la vera conquista e la vera rivoluzione.

Tecnologia in classe: aspetti critici

Abbiamo detto prima che l’alfabetizzazione digitale è uno scoglio che può limitare il dispiegamento del massimo potenziale della tecnologia in classe. Ma se stai leggendo questo articolo vuol dire che un pc o uno smartphone lo sai utilizzare, ed è già qualcosa. Parti da questa base e continua a impegnarti, vedrai come le TIC in classe modificheranno l’atmosfera e le possibilità di fare lezione. Ma per intraprendere questo percorso bisogna anche avere ben presenti le criticità, devi sapere che l’atmosfera in classe potrebbe leggermente cambiare.

Il digitale a scuola può cambiare (in meglio soprattutto, o anche in peggio, bisogna prestare attenzione) i rapporti tra docenti, studenti e alunni. In qualsiasi modo venga inserito il mezzo tecnologico è sempre un oggetto esterno, che deve essere integrato, che disfa degli equilibri per ricrearne di nuovi. Se vuoi lanciarti in questa esperienza ma non sei convinto la formazione ti viene incontro per fornirti le competenze e le conoscenze giuste. Si tratta di corsi che danno diritto a certificazioni, quindi che possono rivelarsi utili anche per altre ragioni. Ma quali sono questi corsi? Qui sotto trovi un elenco abbastanza dettagliato per iniziare a farti un’idea.

  • Corso Lim: sfrutta al meglio le potenzialità offerte dalla LIM in ambito educativo e formativo, creando attività multimediali ed interattive
  • Corso Tablet: scopri gli strumenti più utili ai fini didattici e le app da installare create appositamente per fare didattica
  • Corso Google Suite: Scopri come sfruttare al meglio gli strumenti offerti da Google per la scuola. Crea una didattica interattiva, aumenta il coinvolgimento dei tuoi studenti e velocizza la gestione del tuo lavoro
  • Corso Coding:  imparare il pensiero computazionale per insegnare ai ragazzi a risolvere le problematiche quotidiane e a sviluppare il pensiero logico-analitico
  • Eipass Teacher: apprendi l’utilizzo dei software per la didattica, la costruzione di elaborati digitali e tutti gli strumenti utili per Docenti e Formatori

Le competenze digitali e le TIC in classe

Quando parliamo di TIC in aula e nella didattica non parliamo soltanto di saper usare un computer. In gioco ci sono competenze ben più strutturate, che si rivelano utili nel percorso formativo di ogni studente, anche in un’ottica di avviamento professionale e di sbocchi lavorativi. E al di là delle professioni, la tecnologia consente di allenare abilità utili in qualsiasi ambito della vita quotidiana, in questo tempo storico in cui abbiamo a che fare spessissimo con la tecnologia, i suoi usi e le sue conseguenze. Per comprendere meglio di cosa stiamo parlando è utile focalizzarsi su queste competenze, dargli un nome e approfondire le loro caratteristiche. Ecco una breve sintesi:

  • literacy tecnica: riguarda le abilità nell’utilizzo del computer e dei software necessari
  • media literacy: riguarda la competenza nello scrivere utilizzando più linguaggi, incluso quindi quello multimediale, e non riguarda quindi una scrittura solo alfabetica, oppure la capacità di leggere una pagina web individuando testo e contesto

Le abilità, come puoi vedere, sono competenze tecniche, che una volta consolidate possono entrare a far parte del bagaglio formativo di ogni alunno. Oltre all’aspetto di apprendimento individuale, le competenze tecniche sviluppate grazie all’utilizzo delle TIC in classe sono un grande strumento per l’integrazione nel gruppo di pari. Attraverso la strutturazione di attività laboratoriali collettive, il contesto d’aula diventa una palestra di collaborazione interattiva.

Lezioni con strumenti digitali: come strutturarle

Una volta ottenute ed approfondite le giuste competenze per utilizzare le tecnologie nella didattica e per creare contenuti da usufruire tramite i mezzi digitali è importante saperli calare in classe in modo funzionale. Ci sono dei passaggi da rispettare prima di mettere a regime una didattica digitale, e qui sotto te li segnaliamo. Seguendo questi step potrai progettare al meglio le tue lezioni con strumenti digitali, assicurandoti un’esperienza gradevole, gratificante e di qualità per la tua classe. Ecco cosa devi fare prima di metterti in gioco definitivamente:

  • verificare la strumentazione tecnologica di cui la classe dispone: le classi si stanno adattando sempre più alle esigenze digitali, in ogni aula sono presenti la Lim e altri strumenti, cerca modalità di utilizzo creative e stimolanti per tutti gli studenti
  • fornire ai ragazzi la possibilità di partecipare alle produzione di contenuti: la loro partecipazione attiva è l’obiettivo principale e il più difficile da conseguire, ma fondamentale per la riuscita del processo pedagogico

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