Vogliamo spiegarti come ottenere i 24 cfu a Bolzano e perchè sono utili. In questa breve guida ti spieghiamo quali sono i passaggi per il conseguimento dei crediti utili alla partecipazione ai concorsi per la scuola. Ti spieghiamo nel dettaglio cosa sono i cfu, come fare per ottenerli e a chi rivolgersi.
Cfu : cosa sono e come funzionano
La sigla cfu sta per Crediti Formativi Universitari, ovvero le unità di misura utilizzate per misurare l’impegno di lavoro universitario, che include lo studio personale preteso dallo studente necessario per l’acquisizione delle competenze e conoscenze formative dei corsi di laurea. Un credito formativo vale circa 25 ore di lavoro: lezioni, esercitazioni, lettura, studio a casa. Ogni anno accademico viene conteggiato e calcolato come corrispondente a un totale di 60 crediti, che secondo questa formula equivalgono a 1500 ore di impegno. Ogni attività formativa, quindi non solo i fatidici esami ma anche il tirocinio o altre attività previste dal piano di studi, sono conteggiati con questo sistema di calcolo del carico di lavoro. Per quanto riguarda gli esami i cfu vengono ufficializzati da una prova di verifica, superata la quale lo studente o la studentessa possono confermare di esserne in possesso. Il superamento della prova di verifica, oltre a garantire che lo studente ha ottenuto il numero dei crediti che corrispondeva a quell’esame (e che quindi di è impegnato per un totale di ore adeguato) è utilizzata per verificare la preparazione dello studente in termini di qualità della comprensione e dell’esposizione della materia e del programma di studio, attraverso un voto. La valutazione viene generalmente espressa in trentesimi per l’esame e in centodecimi per la prova di laurea. Il sistema dei crediti universitari è stato affinato nel tempo e si è rivelato in effetti molto utile, in particolare modo per la comparazione tra diversi corsi di laurea all’interno dell’Italia ma anche in ambito europeo e internazionale. In questo modo viene facilitata la mobilità degli studenti tra diversi corsi e università a livello internazionale. La spiegazione del funzionamento generale e il senso dei 24 crediti per l’insegnamento è valida ovunque in Italia, in tutte le università e facoltà, pertanto è un’ideale introduzione alla questione dei 24 cfu a Bolzano e in qualsiasi altra città.
24 CFU a Bolzano: le materie per insegnare
A chi vengono richiesti i 24 crediti per insegnare a Bolzano? A tutti gli intenzionati ad insegnare, appunto, ovvero a coloro che devono affrontare il concorso per la scuola secondaria di primo o di secondo grado. Per esempio sono obbligatori anche per chi vuole raggiungere e svolgere la professione di docente ITP, ovvero di Insegnante Tecnico Pratico, solitamente impiegata negli Istituti Tecnici e Professionali. Per dovere di precisazione: gli ITP possano presentarsi al concorso ordinario anche senza, una prova del concorso è proprio su questi 24 crediti. Per chiarire ogni aspetto con la dovuta precisione manca un’altra informazione che riguarda i crediti, o meglio, riguarda i crediti specifici per le classi di insegnamento. Per iscriversi a un concorso si sceglie la classe di insegnamento, ovvero il concorso per la materia che si vorrà insegnare: materie matematiche, umanistiche, tecniche. A questo corrisponde un tot di crediti nelle materie caratterizzanti di cui il candidato deve essere in possesso. Quindi oltre ai 24 crediti nelle materie inerenti la didattica, dovrai verificare l’idoneità della tua posizione controllando le tabelle esplicative contenute all’interno dei vari e specifici bandi di concorso.
Ma questi 24 cfu per insegnare, in che materie vanno conseguiti? Ancora non l’abbiamo detto! In materie specifiche che si ritengono utili e funzionali alla formazione di un futuro insegnante. Un insegnante che abbia una base di psicologia, pedagogia, antropologia (anche in vista della maggiore presenza di alunni di altre nazionalità). Infatti sono ottenuti grazie al conseguimento di esami universitari in discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche.
Per la precisione, le materie sono contraddistinte da questi codici identificativi degli insegnamenti:
- Psicologia dell’educazione (M-PSI/04 Psicologia dell’educazione 6 CFU)
- Antropologia culturale (M-DEA/01 Antropologia culturale 6 CFU)
- Pedagogia generale e sociale (M-PED/01 Pedagogia generale e sociale 6 CFU)
- Metodologie e tecnologie didattiche (M-PED/03 Metodologie e tecnologie didattiche 6 CFU)
24 cfu Bolzano: a cosa servono?
Già giunti fino a qua puoi ritenere di avere una buona manciata di informazioni in più per comprendere più pienamente il requisito dei 24 crediti. Ma ti aiutiamo riepilogando, vuoi fare l’insegnante a Bolzano? Ti serve una laurea, 24 crediti in materie di interesse didattico e a seconda della classe di insegnamento un quantitativo di crediti nelle materie specifiche della tua classe. Sarà ancora più chiaro elencando la risposta alla domanda: a cosa servono i 24 cfu?
- concorso straordinario scuola secondaria: servono sia ai vincitori per l’immissione in ruolo, sia agli idonei non vincitori per conseguire l’abilitazione
- procedura straordinaria per l’abilitazione: servono a coloro che superano la prova scritta, per conseguire l’abilitazione all’insegnamento
- concorso ordinario scuola secondaria: servono per avere accesso alla procedura concorsuale
- graduatorie provinciali per le supplenze: servono per l’inserimento nella seconda fascia delle GPS e, contestualmente, nella terza fascia delle GI
A chi non servono i 24 cfu a Bolzano
Ma si può (e si deve) anche rispondere alla domanda opposta a quella fatta nel paragrafo precedente. Chi sono le persone a cui questi crediti non servono? Tra le varie categorie di insegnanti ecco quali sono quelli che non devono prendere i 24 CFU:
- i docenti abilitati
- chi è in possesso di 3 anni di servizio alla data di pubblicazione dei bandi
- gli ITP (per la partecipazione ai concorsi banditi prima dell’a.s. 2024/25)
Quindi, come è facile evincere da questo breve elenco qui sopra, è scontato che non hanno bisogno dei 24 cfu coloro che hanno già maturato un’esperienza consolidata nell’insegnamento. Inoltre, è bene ricordare che l’obbligo vale solo per gli aspiranti docenti della scuola secondaria di I e II grado. Chi vuole insegnare nella scuola infanzia e primaria non è tenuto al conseguimento dei 24 crediti formativi. Se la tua condizione ti impone di ottenere questi crediti extra per l’insegnamento ci teniamo a incoraggiarti e rassicurarti. Anche se sembra una rogna, e molti si lamentano, in realtà i 24 crediti non sono una tragedia così grande, anzi possono essere vissuti come un’opportunità, un modo per poter apprendere conoscenze, tecniche e strumenti per gestire al meglio l’esperienza dell’insegnamento. Per coloro che hanno, fortunatamente, frequentato Lauree, Master di I e II livello e Dottorati che prevedono, nel loro piano di studi, gli insegnamenti richiesti dai 24 CFU sarà sufficiente fare domanda della “Certificazione di conformità degli obiettivi formativi e contenuti didattici” per garantire e avere un documento ufficiale che attesti la validità dei crediti curricolari. Ci si raccomanda di controllare sempre la corrispondenza dei settori disciplinari perché qualora non ci fosse una perfetta corrispondenza tra materie e programma d’esame i crediti non sarebbero ritenuti validi.
Acquisire i 24 cfu a Bolzano
Per concludere questa guida è doveroso darti indicazioni precise su dove recarti per ottenere i 24 CFU a Bolzano. Le modalità e gli enti accreditati per questa procedura sono i seguenti:
- Università
- Enti dell’AFAM, ovvero Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica Chi deve ancora conseguire la laurea può serenamente effettuare un semestre aggiuntivo nelle università, senza sostenere ulteriori costi, durante il quale conseguire i 24 CFU. Anzi, riteniamo che questa sia la strada più comoda e semplice da perseguire. Mentre per chi è già in possesso di un titolo di studio universitario e deve provvedere a ottenere i crediti in modo extracurricolare gli enti e le università, citate poco sopra, offrono corsi specifici per dare agli aspiranti docenti la possibilità di acquisire i 24 crediti.
Credits foto in evidenza: Depositphotos.com – luminastock