Aspirante insegnante? Vuoi conseguire i 24 cfu a Messina perchè sogni di partecipare al concorso, vincerlo e poter esaudire questo desiderio? Allora continua a leggere con attenzione, qui trovi molte informazioni utili. Nei vari paragrafi ti spieghiamo come si ottengono, dove puoi rivolgerti per ottenerli e soprattutto perchè sono richiesti.
24 cfu a Messina: alcune cose da sapere
Iniziamo parlando della genesi di questa procedura che nel tempo ha sostanzialmente stravolto il mondo del reclutamento insegnanti, in Sicilia e in tutta Italia. Per parlare del sistema dei 24 cfu non possiamo non ricordare la data fondamentale, che corrisponde al 10 agosto 2017, data in cui l’allora Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca introdusse il Decreto 24 cfu, destinato a diventare in breve uno dei decreti più discussi e rivoluzionari del mondo della scuola. La legge stabilì in via ufficiale la procedura che i possessori di laurea con l’ambizione dell’insegnamento dovevano seguire per perfezionare la propria competenze e i propri requisiti. Una misura che indicava un ulteriore passaggio, fino all’ora non necessario, per l’accesso all’insegnamento: il conseguimento di 24 cfu in determinati settori scientifici disciplinari: settori antropo-psico-pedagogici e le metodologie didattiche. Questi 24 crediti formativi universitari da allora sono diventati vincolanti per accedere ai bandi di concorso per l’insegnamento, ma dobbiamo ammettere che ci furono attimi di vera confusione. Nessuna capiva bene se era in regola, se non lo era, molte persone erano in allarme: chi non possedeva i 24 cfu in questi settori disciplinari specifici non poteva in alcun modo insegnare! Eppure adesso sembra che l’acquisizione 24 cfu a Messina sia data del tutto per scontata. Pensa un po’ quanto ci si abitua ai cambiamenti, ora anche per te è normale dover rispondere al possesso di questi crediti, ma molto prima di te c’è chi ha insegnato senza dover ricorrere a crediti extra. La nostra non è una polemica, anzi, tutt’altro, pensiamo che più ampia sia la preparazione di un insegnante (e più certificata) più lo stato della scuola italiana migliorerà. Quindi ben vengano i corsi e i riconoscimenti per i 24 cfu.
24 cfu a Messina
Vediamo intanto quali sono gli enti e le istituzioni a cui rivolgersi per ottenere i crediti universitari richiesti per l’insegnamento. Trattandosi, appunto, di crediti formativi universitari è abbastanza intuitivo che ci si debba rivolgere alle università tradizionali e telematiche. L’altra informazione importantissima da tenere a mente, che abbiamo precedentemente accennato è che i crediti devono rientrare all’interno di settori scientifico disciplinari, abbreviati come SSD, che il decreto indica esplicitamente. Ecco quali sono:
- pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione
- psicologia
- antropologia
- metodologie e tecnologie didattiche generali
Già da qui si può intuire che non è detto che tutti coloro che vogliono insegnare debbano seguire questa procedura, per il semplice fatto che molti di loro possiedono già 24 cfu in questi settori perché previsti dai piani di studio dei corsi di laurea che hanno frequentato. Soprattutto se si trattava di corsi di studi per l’insegnamento. Ma… sì, c’è un ma… Non basta che i crediti siano 24. Devono essere acquisiti in almeno 3 dei 4 settori scientifico disciplinari indicati. E per ognuno di questi settori i cfu richiesti devono essere almeno 6 crediti.
Ma, soffermiamoci un attimo sulle università telematiche che abbiamo solo citato poco fa. L’opzione on line è quella ormai perseguita da molti studenti, se non dalla maggioranza, perchè il conseguimento dei crediti presso un’Università telematica è efficace tanto quanto il conseguimento di questi stessi crediti presso le università tradizionale. Però, forse è utile sottolineare anche che, ci sono molteplici possibilità e modalità per ottenere i crediti, e anche questo lo abbiamo detto prima. Ma riepiloghiamo qui i vari punti, per non perderli di vista:
- Durante gli studi in forma curricolare, inserendoli direttamente nel proprio piano (ideale per chi ha già le idee chiare quando inizia il percorso universitario);
- Dopo gli studi in forma aggiuntiva: nel caso in cui il desiderio di insegnare subentri in un secondo momento;
- Dopo gli studi in forma extra curricolare: attraverso attività formative svolte presso istituzioni universitarie o accademiche.
Perchè conseguire i 24 crediti formativi
Quindi è la legge che lo dice, i 24 crediti formativi universitari sono un requisito indispensabile per coloro che devono partecipare ai concorsi delle varie classi di concorso per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Per gli studenti e le studentesse che hanno ottenuto titoli universitari nelle facoltà idonee all’insegnamento probabilmente i 24 crediti non sono considerare extra, ma curricolari, come si evince dalla tabella qui sopra. Nel piano di studi di questi corsi, infatti, è facile trovare il giusto corrispettivo di crediti all’interno degli insegnamenti richiesti dal decreto, ovvero:
- Pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione M-PED (tutti i settori), CODD/04, ABST/59, ADPP/01;
- Psicologia M-PSI (tutti i settori), CODD/04, ABST/58, ISSU/03, ISME/03, ISDC/01;
- Antropologia M-DEA/01, M-FIL/03, ABST/55;
- Metodologie e tecnologie didattiche M-PED03, M-PED04.
Ma per gli altri corsi universitari, come quelli scientifici o tecnici, oppure umanistici ma non didattica, a volte il totale del 120 o 180 crediti viene completato senza questo corpus di crediti in più. Per ottenerli, allora, si possono intraprendere percorsi di laurea, Master di I e II livello, Dottorato di ricerca o scuole di specializzazione oppure ricorrere ai corsi erogati dalle scuole di formazione, on line oppure in presenza. Qualunque sia il contesto assicurati sempre che l’università o l’ente che hai scelto per questa procedura sia in grado di rilasciarti una certificazione che attesti l’effettivo conseguimento dei crediti per l’insegnamento.
A questa domanda ci sentiamo dei aver già abbondantemente risposto. Allora, non ci resta che ribadire che è importante ottenere la documentazione che certifichi l’ottenimento dei crediti, con questo documento il gioco è fatto. Si può finalmente partecipare al concorso.
Ottenere i 24 cfu a Messina on line
Le informazioni più importanti sono state date. Quanto scritto fino ad ora vale sia per i 24 cfu a Messinasia per i 24 cfu in qualsiasi altra parte di Italia. Questa è la regola, vale ovunque. Lo dice la legge. Ci vogliamo ulteriormente soffermare su un aspetto che è utile conoscere per ottimizzare i tempi ed ottenere quanto desiderato. Il conseguimento dei 24 cfu on line avviene ormai regolarmente, grazie al fatto che la modalità telematica – seppur conosciuta già da decenni – si è consolidata con molta forza durante i vari Lock down che si sono susseguiti in questi anni di pandemia. Il vantaggio dell’on line è trasversale. Spesso coloro che devono ottenere i 24 cfu sono persone che devono perfezionare le proprie competenze, che hanno già speso e investito tantissimo in termini di energia profusa nello studio e nell’impegno accademico. La possibilità di ottenere i crediti formativi universitari per l’insegnamento tramite corsi via web, e sostenendo l’esame nella stessa modalità a distanza, riduce i tempi, e il dispendio di energia, garantendo l’ottimizzazione del rendimento negli esami, e il certificato necessario per ufficializzare l’avvenuto conseguimento. E adesso la domanda che tutti stanno aspettando, soprattutto tu. Quanto costa ottenere 24 crediti a Messina presso l’Università telematica? Le tariffe possono cambiare, dipende da una serie di fattori, ma possiamo concordare che si aggirano intorno a una fascia di prezzo più o meno condivisa che va dai 400 euro ad un massimo di 750 euro. Un investimento ottimale per intraprendere la carriera dei propri sogni, un investimento di cui non ci si pente mai.
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