Se hai deciso di diventare insegnante, probabilmente ti trovi a navigare tra normative in continua evoluzione e nuovi requisiti di accesso. Il percorso per entrare nel mondo dell’insegnamento può sembrare complesso, ma conoscere i passaggi giusti è essenziale per non perdere opportunità.
Negli ultimi anni, l’acquisizione dei 24 CFU a Reggio Calabria è stata una tappa fondamentale per chi aspirava a partecipare ai concorsi. Tuttavia, con l’entrata in vigore del decreto legislativo n. 36/2022 (convertito in legge n. 79/2022), il panorama si è modificato, introducendo nuove regole e percorsi.
Se ti senti un po’ confuso o vuoi semplicemente avere una visione chiara di cosa fare adesso, sei nel posto giusto. Vediamo insieme quali sono i cambiamenti e come adeguarsi ai nuovi standard richiesti per l’insegnamento.
24 CFU a Reggio Calabria: cosa sono e perché sono importanti
Per diversi anni, ottenere i 24 CFU (Crediti Formativi Universitari) è stato un passaggio essenziale, insieme al possesso di una laurea magistrale o specialistica, per accedere ai concorsi nella scuola. Questi crediti venivano acquisiti seguendo corsi dedicati a discipline come:
- Pedagogia
- Psicologia
- Metodologie didattiche
- Antropologia
L’intento era quello di offrire competenze trasversali indispensabili per chi voleva intraprendere la carriera di docente, arricchendo così la preparazione specifica legata alla propria area di studio.
Le novità del Decreto Legislativo n. 36/2022
Il decreto legislativo n. 36/2022, convertito in legge, ha introdotto modifiche significative che hanno ridefinito i percorsi di abilitazione e accesso ai concorsi scolastici.
Tra le principali innovazioni troviamo l’eliminazione dei 24 CFU (Crediti Formativi Universitari) come requisito esclusivo e obbligatorio. Al loro posto, l’abilitazione sarà possibile attraverso percorsi formativi universitari più strutturati, che prevedono l’acquisizione di almeno 60 CFU.
Nonostante questa trasformazione, i 24 CFU conservano ancora un valore temporaneo per coloro che li hanno ottenuti entro il 31 ottobre 2022. Questi candidati potranno accedere ai concorsi fino al 31 dicembre 2024, permettendo così di valorizzare l’investimento di tempo e risorse già effettuato.
Tuttavia, per i nuovi aspiranti docenti, diventa fondamentale informarsi e adattarsi ai nuovi requisiti, seguendo i percorsi universitari di abilitazione che riflettono le revisioni normative.
Diventare docenti: cosa cambia per chi inizia ora
Se hai deciso di intraprendere la carriera di insegnante, sappi che il percorso per accedere ai concorsi scolastici ha subito importanti cambiamenti. A partire dal 2025, sarà necessario completare un percorso formativo abilitante di 60 CFU. Ma cosa significa in pratica?
Il nuovo iter prevede:
- Tirocini diretti nelle scuole, per acquisire esperienza concreta in aula.
- Un esame finale abilitante, indispensabile per ottenere l’accesso all’insegnamento.
- Un focus su metodologie didattiche innovative, per formare docenti capaci di rispondere alle esigenze di una scuola in continua evoluzione.
Questi cambiamenti mirano a creare insegnanti più preparati e pronti ad affrontare la complessità del mondo scolastico. Se hai appena iniziato a considerare questa strada, informarti e pianificare per tempo sarà fondamentale per costruire una carriera solida e in linea con le nuove direttive.
Hai già i 24 CFU? Ecco cosa fare per non perderli
Se hai già ottenuto i 24 CFU a Reggio Calabria con l’obiettivo di diventare docente, potresti chiederti quale sia il loro valore ora che il sistema di accesso all’insegnamento è cambiato. La buona notizia? Non andranno persi.
Con l’introduzione del nuovo sistema di abilitazione previsto dal decreto legislativo n. 36/2022, i 24 CFU potranno essere riconosciuti all’interno del nuovo percorso formativo abilitante da 60 CFU.
Se hai conseguito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022, ecco cosa devi sapere:
- I tuoi crediti verranno conteggiati come parte dei 60 CFU richiesti per ottenere l’abilitazione.
- Dovrai integrare solo i crediti mancanti, completando il percorso formativo con tirocini e un esame finale.
- Scadenza temporanea: puoi utilizzare i 24 CFU per accedere ai concorsi scuola solo fino al 31 dicembre 2024.
Il suggerimento è quello di contattare l’università o l’ente presso cui hai acquisito i 24 CFU. Ti forniranno informazioni dettagliate su come integrare i crediti mancanti e procedere con il nuovo percorso abilitante.
Le nuove normative puntano a creare docenti più preparati, con una formazione pratica e innovativa. Tra le università che offrono percorsi dedicati, l’Università Niccolò Cusano si distingue per i suoi programmi aggiornati e mirati.
Se vuoi costruire una carriera solida nell’insegnamento, questo è il momento giusto per pianificare il tuo futuro e completare la tua formazione.
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