A15: classe di concorso in Discipline sanitarie. Stiamo parlando della classe di concorso per insegnare scienze sanitarie, anatomia, ma anche chimica all’interno degli istituti in cui è previsto uno di questi insegnamenti.
Trasformare la propria passione e l’interesse per la medicina in una spinta verso l’insegnamento è un grande salto che può cambiare la tua vita. Diventare insegnante di discipline sanitarie potrebbe piacerti moltissimo. Ma prima di raggiungere questo traguardo dovresti prepararti per superare una prova importante: il concorso per la classe A15. Non ti preoccupare, in questo articolo dedichiamo i prossimi paragrafi ad illustrare quali sono le materie da studiare, come sono organizzate le prove e i vari argomenti da affrontare.
Concorso ordinario scuola secondaria classe A15: programma
Ma veniamo a una delle informazioni più richieste quando si parla di concorso per la classe A15. Come sono organizzate le prove? Cosa prevedono? In parole povere, cosa deve studiare chi ambisce a lavorare come insegnante di discipline sanitarie?
Per prima cosa è utile sapere che la prova scritta si svolge con i seguenti quesiti:
- 40 volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato sulle discipline afferenti alla classe di concorso stessa;
- 5 sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue;
- 5 sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento
Anche la prova orale preoccupa molto i partecipanti al concorso. Ma vediamo di che si tratta. In questo contesto ai candidati viene chiesto di dimostrare di aver maturato una preparazione nelle discipline (di cui parleremo più avanti) e congiuntamente anche l’abilità nella progettazione didattica. Ciò significa che ci si aspetta che il candidato sia in grado di strutturare un piano didattico, un programma, delle lezioni, commisurate agli argomenti da trattare e insegnare.
L’insegnamento è cambiato e si è aggiornato, quindi gli studenti devono saper mettere in campo anche capacità di innovazioni, magari mostrando di saper utilizzare le nuove tecnologie e linguaggi per fare didattica, nel rispetto degli obiettivi che gli ordinamenti didattici attuali si pongono.
Programma concorso A15
Per aiutare chiunque debba affrontare il concorso, qui sotto trovi le materie di studio:
- Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia
La materia vivente: struttura anatomica e funzionamento fisiologico
– La cellula: struttura e meccanismi di funzionamento, riproduzione e differenziazione
– I tessuti principali dell’organismo (epiteliale, muscolare, connettivo, nervoso): struttura microscopica, funzioni, meccanismi di regolazione e connessione
– Gli apparati e i sistemi dell’organismo: morfologia e fisiologia degli apparati cardiocircolatorio, respiratorio, digerente, riproduttore, urinario; dei sistemi muscolare, scheletrico, linfatico, immunitario, nervoso, ormonale
Salute, malattia e prevenzione
– Principi di patologia generale e fisiopatologia
– Cause di malattie: infettive, chimiche, fisiche, dismetaboliche, genetiche
– Meccanismi fisiopatologici nelle malattie infettive, infiammatorie, tumorali, autoimmunitarie
– Caratteristiche evolutive delle malattie acute e cronico-degenerative
– Linee guida di prevenzione delle malattie e di promozione della salute
– Prevenzione mediante interventi sull’agente infettivo (disinfezione, sterilizzazione); sull’ospite (educazione alla salute, vaccinazioni); sull’ambiente (bonifiche ambientali)
– Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive e delle malattie cronico-degenerative più diffuse
– Igiene degli ambienti di vita e di lavoro
– Igiene degli alimenti e dell’alimentazione
– Igiene dell’ambiente sociale (dipendenze da alcool, farmaci, droghe)
– Promozione degli stili di vita sani e attivi e rafforzamento della salute
– Gli Enti preposti all’Organizzazione Sanitaria per la prevenzione e la cura delle malattie - Orientamento Arti Ausiliarie delle professioni sanitarie
Ottico
– Anatomia microscopica e macroscopica dell’occhio e degli annessi oculari
– Fisiologia dell’apparato oculare
– I meccanismi della visione
– Cause, evoluzione e prevenzione delle patologie a carico di organi e tessuti dell’occhio e degli annessi
– Tecniche di riabilitazione motoria oculare
– Tecniche chirurgiche di eliminazione dei vizi refrattivi
– Test per la visione
Odontotecnico
– Anatomia macroscopica e microscopica degli organi e dei tessuti dell’apparato masticatorio
– Fisiologia dell’apparato masticatorio; movimenti mandibolari
– Biomeccanica masticatoria
– Gli articolatori
– Tipi di occlusione
– Fisiopatologia delle malattie della bocca e dei suoi annessi
– Le malocclusioni e le parafunzioni. Principali alterazioni gnatologiche
– Linee guida di igiene orale
– Caratteristiche morfologiche, funzionali, estetiche e igieniche delle protesi dentali, in relazione ai materiali odontoprotesici e alle tecniche di costruzione
– Il CAD/CAM dentale: funzionalità e applicazioni
– Apparecchi ortodontici fissi e mobili
Requisiti classe di concorso A15
L’altro grande tema di interesse riguarda i requisiti, ovvero i titoli di accesso validi per partecipare al concorso. Attenzione, perché soltanto chi è in possesso di queste lauree (con le relative specifiche che segnaleremo) può accedere. Verifica con attenzione di rientrare in una di queste classi di lauree segnalate:
Titoli di accesso DM 39/1998 (Vecchio ordinamento)
Lauree: in Medicina e chirurgia, Scienze biologiche; Chimica e tecnologia farmaceutiche; Farmacia
Laurea in Odontoiatria e protesi dentaria;
Detta laurea è titolo di accesso purché conseguita entro l’anno accademico 2000/2001 oppure purché il piano di studi seguito abbia compreso due corsi annuali (o quattro semestrali) di igiene. (Vedi Tab. A/1)
Titoli di accesso DM 22/2005 (lauree specialistiche e integrazione vecchio ordinamento)
LS 6-Biologia
LS 14-Farmacia e farmacia industriale
LS 46-Medicina e chirurgia LS 52:-Odontoiatria e protesi dentaria
(2) Con almeno 24 crediti nel settore scientifico disciplinare MED/42.
LS 69- Scienze della nutrizione umana
Titoli di accesso Lauree magistrali DM 270/2004 Diplomi accademici di II livello
LM 6-Biologia
LM 13-Farmacia e farmacia industriale
LM 61- Scienze della nutrizione
LM 41-Medicina e chirurgia LM 46-Odontoiatria e protesi dentaria
(Con almeno 24 crediti nel settore scientifico disciplinare MED/42.
LM 9–Biotecnologie mediche
LM/SNT1-Scienze infermieristiche ed ostetriche
LM/SNT2-Scienze riabilitative delle professioni sanitarie
LM/SNT3-Scienze delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche
LM/SNT4-Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione
Dette lauree sono titolo di accesso al concorso purché il piano di studi abbia compreso almeno 48 crediti nel settore scientifico disciplinare MED, di cui almeno 12 in MED/34, almeno 24 in MED/42, almeno 12 in MED/45.
Indirizzi di studi
ISTITUTO TECNICO, settore TECNOLOGICO, indirizzo CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
Scienze e tecnologie applicate – 2° anno del 1° biennio
ISTITUTO TECNICO, settore TECNOLOGICO, indirizzo CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE-articolazione BIOTECNOLOGIE SANITARIE
Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia – 2° biennio e 5° anno
ISTITUTO PROFESSIONALE, settore SERVIZI, indirizzo SERVIZI SOCIOSANITARI,
Igiene e cultura medico-sanitaria – 2° biennio e 5° anno
ISTITUTO PROFESSIONALE, settore SERVIZI, indirizzo SERVIZI SOCIOSANITARI, articolazione “ARTI AUSILIARIE DELLE PROFESSIONI SANITARIE, OTTICO”
Discipline sanitarie (Anatomia, fisiopatologia oculare e igiene)
ISTITUTO PROFESSIONALE, settore SERVIZI, indirizzo SERVIZI SOCIOSANITARI, articolazione “ARTI AUSILIARIE DELLE PROFESSIONI SANITARIE, ODONTOTECNICO”
Anatomia, fisiologia, igiene – 1° biennio e 1° anno del 2° biennio
Gnatologia – 2° anno del 2° biennio e 5° anno
Preparazione concorso A15: Master in “L’insegnamento delle discipline sanitarie negli istituti secondari di II grado
Sempre per venire incontro a chi ambisce a lavorare come insegnante nell’ambito delle discipline sanitarie sentiamo che può essere utile parlare dell’eventualità di iscriversi a un master. Esistono dei master specificatamente pensati per dare una preparazione globale a chi deve affrontare il concorso per la classe A15.
L’obiettivo di questi corsi post universitari è di porre l’accento sulle materie che vengono affrontate dalle prove concorsuali, ma soprattutto sulle materie che andranno poi insegnante alle nuove generazioni, negli istituti secondari di secondo grado.
Verrà posto l’accento anche sulla costruzione attiva della didattica, e sugli aggiornamenti più recenti nelle varie discipline e nell’uso degli strumenti.
Ci sembra che questa possibilità sia molto interessante, ma è sicuramente praticabile da chi non lavora e da chi non ha altri impegni personali consistenti che possono impedire una frequenza assidua.
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