Classe di concorso A60: cos’è, requisiti, dove si può insegnare

classe di concorso a60

La classe di concorso A60 è la classe nella quale si possono candidare i futuri professori di tecnologia alle medie, ovvero chi presterà servizio nella scuola secondaria di primo grado. Quale laurea è necessaria? Quali sono le prove concorsuali che attendono il candidato? Continua a leggere per scoprire tutto quello che c’è da sapere sulla classe A60.

Classe di concorso a60: insegnare tecnologia alle medie

classe di concorso a60 tecnologia programma ministerialeTramite Decreto del Presidente della Repubblica n. 89/2009 e Decreto Ministeriale n. 254/2012 si è deciso quali fossero gli insegnamenti da inserire all’interno degli ordinamenti previsti per la scuola secondaria di primo grado.
Tra gli insegnamenti segnaliamo Tecnologia, materia che ormai non si dovrebbe più definire come nuova. La Tecnologia è materia imprescindibile, anche per “i più piccoli”, gli studenti e le studentesse che devono ancora intraprendere un percorso di istruzione secondaria di secondo grado.
Quali sono gli obiettivi che si pone l’insegnante di Tecnologia, dopo aver passato il concorso classe A60 per poter insegnare questa interessante e necessaria materia? Eccoli in sintesi:

  • promuovere il processo formativo degli studenti
  • stimolare l’orientamento degli alunni verso la realtà tecnologica
  • migliorare le conoscenze nei confronti di un tema con il quale siamo giornalmente a confronto

Per questa ragione, nella presente guida vedremo nello specifico di cosa tratta l’insegnamento di Tecnologia nella scuola media e quali sono i requisiti per insegnarla.

Il suo scopo è insegnare un programma e degli insegnamenti specifici capaci di affinare la preparazione, soprattutto in questi campi:

  • tecnologia dei materiali, in merito a risorse naturali, concetto di materia prima, processi produttivi, riciclo dei materiali, problemi ambientali
  •  tecnologia agraria, in relazione alle tematiche ambientali, alle tecniche di coltivazione e ai temi dell’agricoltura biologica, più in generale sul rapporto uomo-ambiente
  • educazione alimentare, in merito a funzione e conservazione degli alimenti, importanza delle etichette, alimentazione sana ed equilibrata
  • fonti di energia, con attenzione alla differenza tra fonti rinnovabili e non rinnovabili e nuovamente alle questioni ambientali
  • lavoro, in merito ai settori di produzione, alle norme dello statuto dei lavoratori, alle caratteristiche del mercato del lavoro;
    disegno tecnico

Classe a60: requisiti

È molto semplice e veloce indicare quali sono gli istituti in cui può insegnare il candidato che ha passato il concorso per la classe A60. I vincitorici del concorso trovano sbocco professionale esclusivamente presso gli istituti di istruzione secondaria di primo grado. Non è altrettanto semplice la lista delle lauree che consentono di accedere al concorso, in quanto è una lista lingua e costituita da diverse tipologie di laurea:

  • Lauree di vecchio ordinamento
    Lauree Specialistiche
    Lauree Magistrali

Però, visto il numero e la varietà, ci sembra doveroso indicare nel dettaglio, per ciascuna tipologia, quali sono gli indirizzi specifici.

Per le Lauree Vecchio Ordinamento:
– Laurea in Agricoltura tropicale e subtropicale
– Laurea in Architettura
– Laurea in Chimica e tecnologie farmaceutiche
– Laurea in Chimica industriale
– Laurea in Discipline nautiche
– Laurea in Ingegneria
– Laurea in Pianificazione territoriale e urbanistica
– Laurea in Scienze agrarie
– Laurea in Scienze agrarie tropicali e subtropicali
– Laurea in Scienze della produzione animale
– Laurea in Scienze delle preparazioni alimentari
– Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
– Laurea in Scienze forestali
– Laurea in Scienze forestali e ambientali
– Laurea in Urbanistica

Per le Lauree Specialistiche:
– LS 3-Architettura del paesaggio
– LS 4-Architettura e ingegneria edile
– LS 14-Farmacia e farmacia industriale
– LS 25-Ingegneria aerospaziale e astronautica
– LS 26-Ingegneria biomedica
– LS 27-Ingegneria chimica
– LS 28-Ingegneria civile
– LS 29-Ingegneria dell’automazione
– LS 30-Ingegneria delle telecomunicazioni
– LS 31-Ingegneria elettrica
– LS 32-Ingegneria elettronica
– LS 33-Ingegneria energetica e nucleare
– LS 34-Ingegneria gestionale
– LS 35-Ingegneria informatica
– LS 36-Ingegneria meccanica
– LS 37-Ingegneria navale
– LS 38-Ingegneria per l’ambiente e il territorio
– LS 54-Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale
– LS 61-Scienza e ingegneria dei materiali
– LS 62-Scienze chimiche
– LS 74-Scienze e gestione delle risorse rurali e forestali
– LS 77-Scienze e tecnologie agrarie
– LS 78-Scienze e tecnologie agroalimentari
– LS 79-Scienze e tecnologie agrozootecniche
– LS 80-Scienze e tecnologie dei sistemi di navigazione
– LS 81-Scienze e tecnologie della chimica industriale
– LS 103-Teoria e metodi del disegno industriale

Per le Lauree Magistrali:
– LM 3-Architettura del paesaggio
– LM 4-Architettura e ingegneria edile-architettura
– LM 12-Design
– LM 13-Farmacia e farmacia industriale
– LM 20-Ingegneria aerospaziale e astronautica
– LM 21-Ingegneria biomedica
– LM 22-Ingegneria chimica
– LM 23-Ingegneria civile
– LM 24-Ingegneria dei sistemi edilizi
– LM 25-Ingegneria dell’automazione
– LM 26-Ingegneria della sicurezza
– LM 27-Ingegneria delle telecomunicazioni
– LM 28-Ingegneria elettrica
– LM 29-Ingegneria elettronica
– LM 30-Ingegneria energetica e nucleare
– LM 31-Ingegneria gestionale
– LM 32-Ingegneria informatica
– LM 33-Ingegneria meccanica
– LM 34-Ingegneria navale
– LM 35-Ingegneria per l’ambiente e il territorio
– LM 48-Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale
– LM 53-Scienza e ingegneria dei materiali
– LM 54-Scienze chimiche
– LM 69-Scienze e tecnologie agrarie
– LM 70-Scienze e tecnologie alimentari
– LM 71-Scienza e tecnologie della chimica industriale
– LM 72-Scienze e tecnologie della navigazione
– LM 73-Scienze e tecnologie forestali ed ambientali
– LM 86-Scienze zootecniche e tecnologie animali

Le prove per A60: classe di concorso in Tecnologia

Il Decreto Sostegni BIS ha rivoluzionato pure le modalità di svolgimento dei concorsi per l’insegnamento, per molte classi di concorso è prevista unicamente la prova scritta e il colloquio orale.
Gli argomenti previsti per la classe di concorso A60 Tecnologia dal programma ministeriale sono contenuti all’interno di un documento che viene proposto in Allegato A al Decreto e in cui è possibile farsi un’idea del tipo di contenuti da affrontare e sui quali prepararsi.
La prova scritta prevede un determinato numero di quesiti, così organizzati:

  • 40 volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato sulle discipline afferenti alla classe di concorso stessa
  • 5 sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue
  • 5 sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento

La prova orale, invece, finalizza l’accertamento della preparazione. In questo frangente viene valutata la padronanza delle discipline, ma non solo. È all’interno della prova orale che la commissione può comprendere se il candidato possiede capacità di progettazione didattica, integrate con le conoscenze teoriche e applicate dell’uso della tecnologia per le finalità previste dagli ordinamenti didattici.
Quest’ultimo aspetto ci permette di ricordare che anche lo studio della parte normativa della scuola è molto importante e può essere oggetto di prova.

Classe di concorso A60 in Tecnologia: programma ministeriale

classe concorso a60Ma quali sono le materie da studiare, in sintesi? Te le elenchiamo, ma non solo in modo sintetico. Ti forniamo informazioni aggiuntive utili per orientare la tua preparazione al meglio.
Ecco quali sono gli argomenti:

  • i materiali
  • l’energia
  • sistemi complessi
  • l’ambiente e l’uomo
  • informazione
  • disegno tecnico
  • scienze e tecnologie degli alimenti

L’energia

Calore e lavoro meccanico. Fonti e forme di energia. I combustibili fossili. Fonti rinnovabili e alternative. La produzione di energia elettrica.

Sistemi complessi

Sistemi di trasmissione del moto. Macchine e sistemi meccanici. Sistemi elettrici ed elettronici. Apparecchiature e impianti di uso comune. Circuiti elettrici elementari. Circuiti in serie e in parallelo. Motori elettrici e a combustione. Elementi strutturali delle costruzioni edili. Sistemi viari. Mezzi di trasporto.

L’ambiente e l’uomo

Le risorse naturali. L’inquinamento e l’impatto ambientale. Lo sviluppo sostenibile. Le attività e isettori produttivi. L’ambiente urbano. L’organizzazione del lavoro. La sicurezza sul lavoro e l’antinfortunistica. L’educazione stradale.

Informazione

Principi di base dell’informatica. Tecnologie dell’informazione. I sistemi di comunicazione. I mass media. I computer e le applicazioni informatiche. Internet. Multimedia e realtà virtuale. L’elaborazione e la rappresentazione dei dati. Pensiero computazionale attraverso la robotica e il coding.

Disegno tecnico

Il concetto di misura e l’esecuzione delle misure. Elementi di disegno tecnico. Strumenti per il disegno tecnico. Proiezioni ortogonali. Assonometrie. Sviluppo di solidi. La quotatura. Le norme.

Scienze e tecnologie alimentari

Tipologie di alimenti. I principi nutritivi. Il fabbisogno energetico. Trasformazione degli alimenti. Conservazione degli alimenti.

Metodologia progettuale

Il candidato dovrà dimostrare di saper gestire didatticamente la Metodologia progettuale intesa come percorso all’interno del quale si prospettano agli allievi, attraverso le seguenti fasi:

  • Fase di analisi tecnica e tecnologica riguardanti situazioni tecniche problematiche o manufatti esistenti (il perché della forma – rapporto forma-funzione – rapporto funzionemateriale – rapporto forma-materiale-tecnica costruttiva – la scelta di un oggetto – funzione e funzionalità – le prove sperimentali – il webquest)
  • Fase creativa di ideazione e progettazione di manufatti o soluzioni innovative (dall’idea al progetto al manufatto – progettazione e ambiente – ergonomia – struttura del problema progettuale)
  • Fase di realizzazione pratica del manufatto o della soluzione innovativa al problema
  • Fase di verifica, collaudo e valutazione

Credits foto in evidenza, 1 e 2: Depositphotos.com – HayDmitriy