Concorsi per massiofisioterapisti

massofisioterapista cosa può fare

Volete diventare massofisioterapisti? Scoprite tutto quello che c’è da sapere su questa gratificante professione. Con la giusta formazione e passione, potete aiutare le persone a ritrovare la salute fisica e a migliorare la qualità della vita.

Questo articolo vi aiuterà a capire come diventare massiofisioterapista, e quindi intraprendere questa carriera professionale che offre opportunità di lavoro nel campo della salute e dello sport, sia come dipendente che come libero professionista.

Chi è il massofisioterapista?

massoterapia è riconosciuta

Si tratta di una figura professionale che ha maturato competenze, strumenti metodologici e abilità nello svolgimento di un’attività che – previa prescrizione medica – indirizza il paziente verso il recupero e il mantenimento del benessere fisico da punto di vista posturale e motorio.

Di fatto, i massofisioterapisti sono assistenti sanitari e lavorano secondo le indicazioni mediche effettuando massaggi terapeutici, igienici, connettivali e cosmetici applicati allo sport, utilizzando modalità diverse a seconda della patologia e dell’età del paziente.

L’approccio è sia di tipo preventivo che risolutivo. Grazie a specifiche tecniche di rieducazione e riabilitative, un massioterapista interviene nella cura di alcune patologie muscolo-scheletriche di lieve entità, come distorsioni, stiramenti, contratture e strappi muscolari.

Il lavoro che svolge è spesso in sinergia con quello attuato da altri professionisti coinvolti nell’intervento terapeutico. Insieme lavorano presso strutture private o pubbliche.

Percorso formativo

Dato che i massiofisioterapisti sono operatori ausiliari, forniscono pertanto servizi su prescrizione medica in diversi settori, tra cui medicina, infermieristica, salute e sport. Esistono diverse possibilità di carriera nel campo della massiofisioterapia e si può lavorare come liberi professionisti o come dipendenti in strutture pubbliche o private.

Per questa professione non esistono corsi di laurea in Italia, ma un iter formativo triennale (che può essere seguito al termine della scuola dell’obbligo, cioè a partire dai 16 anni) o un corso biennale se si è già in possesso di un background solido.

Infatti, per lavorare come massofisioterapista è necessario sostenere un percorso formativo, che includa sia lo studio teorico che l’esperienza pratica tramite esercitazioni di massaggio e di riabilitazione psico-fisica e motoria.

Per prepararsi adeguatamente a svolgere la professione sono inizialmente sufficienti i corsi di massaggio base e massaggio sportivo, utili per gettare le fondamenta di un bagaglio di conoscenze che si avvia a diventare più grande e solido.

I corsi specializzati o regionali comprendono studi teorici, esercitazioni pratiche di massaggio e un tirocinio obbligatorio (in una struttura pubblica o privata riconosciuta) per poter sostenere gli esami finali.

Alcuni corsi regionali offrono opportunità professionali immediate, come i corsi di specializzazione in un determinato settore e quelli affiliati a una specifica federazione sportiva.

Un settore in cui tali figure professionali sono particolarmente richieste è infatti quello dello sport. Frequentando questo corso è possibile ottenere crediti formativi accreditati e qualificarsi come personal trainer di primo livello. La durata del corso può essere di tre o due anni, a seconda dei requisiti del candidato.

Corso massofisioterapia triennale

Il corso triennale è destinato a persone che non hanno avuto una formazione specifica. Ha una durata complessiva di 2.250 ore e si conclude con un esame e il rilascio di un certificato.

Gli esami comprendono:

  • esame scritto (saggio o risposte a domande sulle competenze professionali, etiche e di diritto sanitario);
  • esame pratico (dimostrazione di tecniche specifiche);
  • esame orale (sugli argomenti trattati negli esami scritti e pratici).

Per essere ammessi al corso triennale, gli studenti devono aver completato il primo ciclo di istruzione (scuola secondaria), avere 16 anni e aver assolto l’obbligo scolastico.

Corso massofisioterapia biennale

Chi è già in possesso di una laurea, ad esempio in scienze motorie, può seguire un corso biennale.

Le materie di studio

Ecco alcune delle materie di studio che vi aiuteranno ad acquisire le competenze pratiche e teoriche per svolgere questa professione:

  • Anatomia;
  • Fisica;
  • Igiene;
  • Patologia medica e chirurgica;
  • Patologia generale e della mobilità;
  • Psicologia;
  • Farmacologia;
  • Ortopedia;
  • Traumatologia;
  • Strumentazione;
  • Dermatologia;
  • Chinesiologia;
  • Tecniche di pronto soccorso;
  • Legislazione del settore.

Inoltre, l’apprendimento teorico è integrato da una formazione pratica obbligatoria per sviluppare competenze pratiche come il massaggio e l’esercizio fisico/riabilitazione psicofisica.

Massofisioterapista: cosa può fare?

In generale, il massofisioterapista opera in base alle indicazioni del medico di riferimento, eseguendo massaggi su varie parti del corpo al fine di migliorare la postura, lo stato psicofisico, la muscolatura e il sistema muscolo-scheletrico del paziente.

In buona sostanza, la sua attività principale consiste nella manipolazione dei muscoli e del tessuto connettivale.

Andando nello specifico, il massofiosioterapista si occupa di:

  • ginnastica posturale;
  • preparazione atletica;
  • elettrostimolazione;
  • tecarterapia (sia come trattamento curativo intensivo per la completa risoluzione di un problema e trattamento di prevenzione, sia per il mantenimento di uno stato di benessere generale);
  • terapia manuale;
  • riabilitazione post-operatoria.

Quando rivolgersi a un massofisioterapista?

massoterapia come diventare

È importante ricorrere alla terapia del massaggio nelle seguenti situazioni:

  • dolori muscolari;
  • emicrania;
  • contratture muscolari;
  • distorsioni;
  • dolore lombare;
  • colpo di frusta e disturbi alla colonna cervicale;
  • ernia del disco;
  • fascite plantare;
  • artrite;
  • patologia osteoarticolare;
  • periartrite dell’articolazione scapolo-omerale;
  • tunnel carpale;
  • stress psicofisico (ansia, depressione, ecc.);
  • ritenzione idrica.

In generale, mialgie, artralgie e dolori organici richiedono l’intervento del massiofisioterapista per ripristinare la funzione muscolare (mobilità ed elasticità), la corretta postura e il completo rilassamento psicofisico.

Massofisioterapia e fisioterapia

La massofisioterapia è una combinazione di fisioterapia e massoterapia. È un metodo di riabilitazione e prevenzione che applica il massaggio e la manipolazione per trattare disturbi e malattie dell’apparato muscolo-scheletrico.

In poche parole, la massiofisioterapia è una disciplina che mira a migliorare la salute psicofisica dei pazienti attraverso tecniche di massaggio.

Secondo la legislazione attuale, i massofisioterapisti e i fisioterapisti possono essere equiparati in alcuni casi.

Vediamo chi può esercitare la professione di massofisioterapista secondo la normativa vigente:

  • coloro che, entro il 17 marzo 1999, hanno conseguito una laurea triennale presso un corso accreditato dallo Stato o dal Ministero, iniziato dopo il 31 dicembre 1995. In base alla Legge 42/99, articolo 4, in questo caso il massofisioterapista gode automaticamente dell’equipollenza con il diploma di fisioterapista. In altre parole, sono considerati legalmente fisioterapisti;
  • entro il 17 marzo 1999, il massofisioterapista deve aver conseguito un diploma biennale ai sensi della Legge 403/71 presso un corso accreditato dallo Stato o dal Ministero, iniziato prima del 31 dicembre 1995. In questo caso, il titolo è equivalente a quello di un fisioterapista;
  • chi si è formato come massaggiatore dopo il 1999, frequentando un corso di formazione erogato da un istituto di formazione privato approvato dalla Regione, iniziato dopo il 31 dicembre 1995. Questa figura è riconosciuta come professionista sanitario dal Ministero della Salute. In questo caso, per poter esercitare la propria attività, i massofisioterapisti devono essersi iscritti all’elenco speciale istituito presso l’ordine dei radiologi e delle professioni sanitarie tecniche, preventive e riabilitative entro il 31 dicembre 2019.

Concorsi per massofisioterapisti

Quali sono i requisiti richiesti al candidato per far sì che possa sostenere il concorso? Innanzitutto, occorre la laurea in Fisioterapia, oppure diploma universitario di Fisioterapista conseguito ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni, ovvero uno dei seguenti titoli conseguiti in base al precedente ordinamento, riconosciuti equipollenti al diploma universitario:

  • titolo di Fisiokinesiterapista;
  • titolo di Terapista della riabilitazione;
  • titolo di Tecnico fisioterapista della riabilitazione;
  • titolo di Terapista della riabilitazione dell’apparato motore;
  • titolo di Massofisioterapista, con corso triennale di formazione specifica (legge 19 maggio 1971, n. 403), attestato regionale conforme alla legge 403/71 e al D.M. 19 settembre 1997;
  • iscrizione all’ordine professionale;
  • conoscenza della lingua inglese o francese;
  • conoscenze informatiche di base, ovvero dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.

 

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