Classe di concorso A54: cos’è?

Classe di concorso A54: cos'è, requisiti, dove si può insegnare

La classe di concorso A54 fa riferimento agli insegnamenti previsti per storia dell’arte. Ciò significa che gli studenti che superano questo concorso potranno insegnare storia dell’arte presso licei, istituti tecnici e professionali.

La storia dell’’rte è una disciplina teorica e storica che studia la nascita e lo sviluppo dell’espressione artistica in base alle metodologie filosofiche, estetiche, semiotiche, cognitive e letterarie avvenute nei secoli.

Non è facile districarsi nel mare di disposizioni ed informazioni fornite dal MUR, per questo abbiamo cercato di riassumere funzionamento e requisiti per poter accedere al concorso ed essere abilitati all’insegnamento della storia dell’arte.

Titoli di accesso alla classe di concorso A54

Per insegnare nella classe di concorso A54 occorre essere in possesso di un titolo di studio specifico in base al vecchio o al nuovo ordinamento.

Per il vecchio ordinamento:

  • lauree in Architettura, Conservazione di beni culturali, Lettere, Materie letterarie, purché il piano di studi seguito abbia compreso due corsi annuali (o quattro semestrali) di storia dell’arte
  • laurea in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo, purché il piano di studi seguito abbia compreso le discipline fondamentali specifiche per l’indirizzo delle arti (teoria delle forme, semiotica delle arti, fenomenologia degli stili, storia dell’arte);
  • lauree in Storia, purché il piano di studi seguito abbia compreso un corso annuale di storia dell’arte;
  • lauree in Architettura; Conservazione dei beni culturali; Lettere; Materie letterarie – conseguite entro l’a.a. 2000/2001 – purché il piano di studi seguito abbia compreso un corso annuale di storia dell’arte.

Con laurea specialistica e integrazione vecchio ordinamento, con almeno 24 crediti nei settori scientifico disciplinari L-ART e ICAR di cui: 12 L-ART/01 o 02, 12  L- ART/01 o 02 o 03 o 04 e ICAR/13 o 18 o 19:

  • LS 1 – Antropologia culturale ed etnologia
  • LS 2 – Archeologia
  • LS 3 – Architettura del paesaggio
  • LS 4 – Architettura e ingegneria edile
  • LS 5 – Archivistica e biblioteconomia
  • LS 10 – Conservazione dei beni architettonici e ambientali
  • LS 11 – Conservazione dei beni scientifici e della civiltà industriale
  • LS 12 – Conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico
  • LS 15 – Filologia e letterature dell’antichità
  • LS 16 – Filologia moderna
  • LS 24 – Informatica per le discipline umanistiche, con almeno 48 crediti nei settori scientifico disciplinari L-ART e M-FIL di cui: 12 M-FIL/04 o L-ART/03, 12 L-ART/04; 12 L-ART/01 o 02, 12 in L-ART/01 o 02 o 04
  • LS 40 – Lingua e cultura italiana
  • LS 44 – Linguistica
  • LS 93 – Storia antica
  • LS 94 – Storia contemporanea
  • LS 95 – Storia dell’arte
  • LS 97- Storia medioevale
  • LS 98 – Storia moderna

Con laurea magistrale nuovo ordinamento, con almeno 24 crediti nei settori scientifico disciplinari L-ART e ICAR di cui: 12 L-ART/01 o 02, 12 in L- ART/01 o 02 o 03 o 04 e ICAR/13 o 18 o 19:

  • LM 1 – Antropologia culturale ed etnologia
  • LM 2 – Archeologia
  • LM 3 – Architettura del paesaggio
  • LM 4 – Architettura e ingegneria edile-architettura
  • LM 5 – Archivistica e biblioteconomia
  • LM 10 – Conservazione dei beni architettonici e ambientali
  • LM 11 – Conservazione e restauro dei beni culturali
  • LM 15 – Filologia, letterature e storia dell’antichità
  • LM 14 – Filologia moderna
  • LM 39 – Linguistica
  • LM 43 – Metodologie informatiche per le discipline umanistiche, con almeno 48 crediti nei settori scientifico disciplinari L-ART e M-FIL di cui: 12 M-FIL/04 o L-ART/03, 12 L-ART/04; 12 in L-ART/01 o 02, 12 in L-ART/01 o 02 o 04
  • LM 84 – Scienze storiche
  • LM 89 – Storia dell’arte

Concorso classe A54: il programma d’esame

Il programma d’esame per la classe A54 comprende una parte generale e una parte specifica per la disciplina, comune a tutte le classi.

Ai candidati è richiesto di:

  • conoscere il pensiero critico e le metodologie attuali della ricerca storica e artistica;
  • conoscere la storiografia sulle arti plastiche;
  • conoscere anche la storiografia relativa alle arti plastiche, in particolare la letteratura, le fonti d’archivio e le tesi di laurea;
  • essere aggiornati sulle più recenti tecniche di arti applicate e di scavo archeologico;
  • leggere gli strati storici della città.
  • mettere in relazione le opere d’arte con gli aspetti storici, culturali e socio-economici e conoscere anche le chiavi di lettura interdisciplinari:
  • confrontare opere d’arte in termini di stile e iconografia;
  • conoscere la collocazione delle opere d’arte più importanti nelle collezioni internazionali;
  • possedere una conoscenza accurata dei concetti relativi alla museologia, al restauro e alla catalogazione;
  • conoscere musei, gallerie e complessi architettonici monumentali italiani:
  • conoscere la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico.

La prova scritta consta in diversi quesiti così ripartiti:

  • 40 domande volte all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato sulle discipline afferenti alla classe di concorso stessa;
  • 5 sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue;
  • 5 sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

La prova orale è finalizzata all’accertamento della preparazione del candidato e valuta la padronanza delle discipline, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti.

Le materie affrontate

La parte pratica e teorica prevedono la padronanza di determinate materie riguardanti l’evoluzione storica dell’architettura e delle arti visive, anche in rapporto alla dimensione europea. I temi d’esame riguardano i seguenti argomenti:

  • arte preistorica (architettura megalitica, sistema costruttivo trilitico);
  • arte greca (tempio, ordini architettonici e decorazione scultorea, teatro);
  • arte italica ed etrusca;
  • arte romana (opere di ingegneria, tecniche costruttive, principali tipologie architettoniche e principali monumenti celebrativi);
  • architettura monastica in Italia e in Europa;
  • architettura romanica e gotica;
  • 1400 e 1500;
  • 1600 e 1700;
  • 1800;
  • dal postimpressionismo al contemporaneo;
  • l’iconografia e l’iconologia;
  • la politica dei Beni Culturali e la legislazione in merito;
  • le metodologie di scavo e il patrimonio archeologico.

Le competenze richieste

Per quanto riguarda la classe di concorso A54, invece, il candidato dovrà padroneggiare le seguenti competenze:

  • conoscere la storia dell’urbanistica, dall’età antica alla modernità (nascita e sviluppo della città; rapporto tra città e campagna; il mito della città ideale; la città ideale, dal Rinascimento a Le Corbusier);
  • conoscere elementi di letteratura artistica (Cennino Cennini, Vasari, Lomazzo, Bellori);
  • conoscere i principali approcci metodologici della storia dell’arte;
  • cogliere collegamenti pertinenti e documentati tra la cultura figurativa europea e quella di altre dimensioni culturali, anche dell’Estremo Oriente (per esempio, l’arte del Gandhara, l’influenza dell’arte araba nella cultura romanica, il fenomeno degli orientalisti nella pittura del XIX secolo, il giapponismo, ecc.).

Classe di concorso A54: dove insegnare?

I docenti della classe di concorso A54 possono insegnare presso:

  • Liceo artistico – tutti gli indirizzi

storia dell’arte

  • Liceo classico

storia dell’arte 2° biennio e 5° anno

  • Liceo linguistico

storia dell’arte 2° biennio e 5° anno

  • Liceo musicale e coreutico

storia dell’arte

  • Liceo delle scienze umane

storia dell’arte 2° biennio e 5° anno

  • Liceo delle scienze umane – opzione economico-sociale

storia dell’arte 2° biennio e 5° anno

  • Istituto tecnico, settore economico, indirizzo turismo

arte e territorio 2° biennio e 5° anno

  • Istituto professionale, settore industria e artigianato – indirizzo produzioni industriali e artigianali – articolazione industria – opzione produzioni audiovisive

storia delle arti visive – 2° biennio e 5° anno

  • Istituto professionale, settore industria e artigianato – indirizzo produzioni industriali e artigianali – articolazione artigianato – opzione produzioni artigianali del territorio

storia delle arti applicate – 2° biennio e 5° anno

  • Istituto professionale, settore servizi, indirizzo servizi commerciali – opzione promozione commerciale e pubblicitaria

storia dell’arte ed espressioni grafico-artistiche – 2° biennio e 5° anno

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