Come diventare geometra: guida all’esame di stato

geometra esame di stato

Una domanda ti frulla in testa da tempo: come diventare geometra e realizzare il tuo desiderio di svolgere una professione mai destinata a tramontare. Questo articolo nasce per questo, per rispondere a questa domanda che si pongono in tantissimi, studenti ancora alle prese con la scuola secondaria e studenti universitari. Continua a leggere e nei paragrafi successivi ti illustreremo come accedere al percorso verso il raggiungimento di questo obiettivo professionale, indicando titoli di accesso, modalità di partecipazione al concorso e programma della prova d’esame. 

Come diventare geometra dopo il diploma

esame di stato geometriPer diventare geometra bisogna possedere delle qualifiche: diploma di istruzione secondaria superiore e/o titoli universitari validi per la partecipazione al concorso che precede l’abilitazione (ovviamente se il concorso viene superato). Sono tenuti in considerazione come titoli di accesso anche le certificazioni di formazione tecnica, i tirocini e altri aspetti. 

Per fornire informazioni precise ecco nel dettaglio i requisiti previsti per presentarsi alla sessione. Entro la data di presentazione della domanda i candidati devono essere in possesso di:

  • diploma di istruzione secondaria superiore di geometra conseguito presso un istituto tecnico per geometri statale, paritario o legalmente riconosciuto, o diploma afferente al settore «Tecnologico», indirizzo «Costruzioni, ambiente e territorio»
  • certificazione di istruzione e formazione tecnica superiore (Allegati C e D del decreto Miur n. 91 del 7 febbraio 2013), comprensiva di tirocini non inferiori a sei mesi coerenti con le attività libero professionali previste dall’Albo
  • titoli rilasciati dagli istituti tecnici superiori, comprensivi di tirocini di sei mesi coerenti con le attività libero professionali previste dall’Albo, e abbiano completato:
    • il tirocinio professionale della durata massima di 18 mesi
    • il periodo di pratica biennale, presso un geometra, un architetto o un ingegnere civile, iscritti ai rispettivi albi professionali da almeno un quinquennio
    • il periodo almeno quinquennale di attività tecnica subordinata, anche al di fuori di uno studio professionale

Esame di stato geometri: requisiti per candidati laureati

La normativa che regola l’accesso al concorso prevede che alla sessione di esami e alle prove possano accedere anche candidati geometri laureati. A questi viene richiesto il possesso di alcuni titoli, sempre entro la data di presentazione della domanda, ecco quali sono:

  • diploma universitario triennale in Edilizia o Ingegneria delle Infrastrutture o Sistemi Informativi Territoriali
  • laurea, comprensiva di un tirocinio di sei mesi, nelle classi: – Scienze dell’Architettura e dell’Ingegneria Edile – Scienze e Tecniche dell’Edilizia – Urbanistica e Scienze della Pianificazione Territoriale e Ambientale – Ingegneria Civile e Ambientale
  • lauree specialistiche (decreto Miur n. 509 del 3 novembre 1999)
  • lauree magistrali (decreto Miur n. 270 del 22 ottobre 2004)
  • relativi diplomi di laurea, di durata quadriennale o quinquennale, dell’ordinamento previgente ai citati decreti ministeriali ed equiparati alle lauree specialistiche ed alle lauree magistrali

Domanda di ammissione all’esame di stato per geometra

Il momento in cui scriviamo questo articolo è propizio a fornire alcuni importanti aggiornamenti previsti per la presentazione di domanda di ammissione. Questa domanda va consegnata entro il 5 maggio 2022. La domanda va presentata al Collegio provinciale di appartenenza, all’attenzione dell’istituto tecnico statale del settore tecnologico, indirizzo costruzione, ambiente e territorio, che generalmente è scelta come sede deputata per lo svolgimento dell’esame nelle varie regioni. È questo Collegio che ha il computo di verificare e confermare il possesso dei requisiti di ammissione da parte dei candidati. 

Le domande devono essere presentate seguendo un iter ben preciso che deve rispettare le seguenti modalità di presentazione:

  • a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento: fa fede il timbro dell’ufficio postale accettante, cui compete la spedizione
  • a mano: fa fede l’apposita ricevuta che viene rilasciata agli interessati dai Collegi, redatta su carta intestata, recante la firma dell’incaricato alla ricezione delle istanze, la data di presentazione ed il numero di protocollo
  • tramite posta elettronica certificata al Collegio competente: fa fede la stampa che documenta l’inoltro della Pec

Per la conferma dell’ammissione sono necessari alcuni documenti ufficiali previsti per legge a completamento della domanda. Ecco quali sono:

  • curriculum in carta semplice, sottoscritto dal candidato, relativo all’attività professionale svolta ed agli eventuali ulteriori studi compiuti;
  • eventuali pubblicazioni di carattere professionale;
  • ricevute dalle quali risulti l’avvenuto versamento: – della tassa di ammissione agli Esami di 49,58 euro – del contributo di 1,55 euro dovuto all’istituto sede di esame – fotocopia non autenticata di un documento di identità – elenco in carta semplice, sottoscritto dal candidato, dei documenti, numerati in ordine progressivo, prodotti a corredo della domanda

Ma sono soprattutto le date, rilasciate ufficialmente questo mese tramite l’ordinanza numero 76 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.27 del 5 aprile. In questa pubblicazione viene reso noto che il Ministero dell’Istruzione indice l’esame di stato geometra 2022, e viene pubblicato il calendario degli esami, unitamente a quello riguardante altri professionisti che necessitano di abilitazione come agrotecnico e agrotecnico laureato, perito agrario e perito agrario laureato, perito industriale e perito industriale laureato.

Come per gli anni scorsi, in cui la prova è consistita in un’unica prova orale (con la pandemia le modalità di svolgimento dell’Esame sono cambiate), la prova verrà svolta negli stessi giorni su tutto il territorio nazionale, ma da remoto. 

Esame di stato di abilitazione per i geometri: le date

esame di stato geometri 2022Abbiamo già indicato qual è la scadenza per la presentazione della domanda per l’Esame di Stato per geometri 2022, ma ribadirlo un’altra volta ancora non è un eccesso di cautela, anzi, può essere utile a non perdere di vista la scadenza. Dunque, mano ai documenti richiesti (anche questi segnalati nel paragrafo precedente) entro il 5 maggio 2022.

Ma ora veniamo alle date che il Ministero dell’Istruzione ha scelto per lo svolgimento dell’esame di stato. Se vuoi diventare geometra questi sono gli appuntamenti che non puoi mancare:

  • 15 novembre 2022, ore 8,30: insediamento delle commissioni esaminatrici e riunione preliminare, per gli adempimenti previsti dal regolamento dei rispettivi ordini nazionali
  • 16 novembre 2022, ore 8,30: prosecuzione della riunione preliminare
  • 17 novembre 2022, ore 8,30: predisposizione del calendario della prova orale e comunicazione del calendario ai candidati ammessi agli esami
  • 22 novembre 2022, ore 8,30: inizio della prova orale

Diventare geometra: cosa studiare per l’esame di stato

Infine, ci teniamo a sostenere gli studenti e le studentesse che dovranno o vorranno affrontare la prova orale per l’Esame di Stato geometri 2022 fornendo indicazioni precise sul programma di studio che verrà richiesto. 

La prova orale, una modalità semplificata introdotto in seguito alla pandemia, è ormai lo standard consolidato da due anni a questa parte. Gli argomenti affrontati sono indicati all’interno dell’ordinanza, nella tabella B. Sono competenze che si presume siano già stata maturate da chi desidera ricoprire questo ruolo professionale.

La prova dura massimo trenta minuti e quotidianamente il numero minimo previsto di candidati da convocare non può essere inferiore a cinque, per almeno cinque giorni a settimana. 

Consigli e Collegi Nazionali saranno incaricati di diffondere le indicazioni utili per l’utilizzo della piattaforma che ospita la prova, e di fornire eventualmente assistenza dove sia necessaria, per consentire a tutti un sereno svolgimento delle prova e un funzionamento ottimale del sistema.

Non sono previste prove suppletive, ovvero non sono consentiti recuperi di assenze nelle date previste per la procedura selettiva, l’assenza corrisponde all’esclusione della prova, anche per questo ti abbiamo fornito il calendario. Sin da ora sai quali saranno i giorni da tenere liberi per sostenere l’Esame, e hai tempo a sufficienza per preparati. 

Ma veniamo, appunto, alla preparazione. Qui di seguito le materie su cui verterà l’esame:

  • progettazione e realizzazione delle costruzioni edili, stradali ed idrauliche, sia nel caso di un nuovo impianto che negli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, con riferimento ai materiali, alle tecniche costruttive, al dimensionamento, alla direzione e contabilità dei lavori, alla conduzione del cantiere ed alla normativa (urbanistica, per il contenimento dei consumi energetici, per la sicurezza, ecc.)
  • strumenti, metodi e tecniche di rilevamento topografico e relative applicazioni
  • organizzazione della produzione cartografica e norme relative
  • teoria dell’estimo e metodi di stima
  • aspetti professionali dell’estimo edilizio, rurale, speciale e catastale e norme relative
  • elementi di diritto pubblico e privato necessari all’esercizio della professione
  • ordinamento della professione

Verranno considerati idonei alla professione i candidati che avranno superato la prova con una votazione di almeno 60 su 100. 

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