Come vedere le graduatorie di istituto docenti?

dove vedere le graduatorie di istituto

Un articolo per spiegare come vedere le graduatorie docenti e scoprire a che posizione si è arrivati. Stai per diventare docente? Scoprilo conoscendo il tuo punteggio in graduatoria, seguendo le procedure indicate in questo articolo.

Reclutamento docenti e graduatorie

Le graduatorie sono una parte importante delle modalità di reclutamento insegnanti in Italia. Come ben saprai viene richiesto agli aspiranti docenti di concorrere a diventare insegnanti partecipando a un concorso, e anche se non si vince il concorso questo passaggio serve ad entrare in graduatoria. Come come funziona davvero il reclutamento? Non è così chiaro, forse vale la pena spiegarlo. Partiamo proprio dalla graduatoria, ne esistono diversi tipi, ovvero:

  • Graduatoria ad esaurimento
  • Graduatoria di merito
  • Graduatorie provinciali
  • Graduatorie di istituto

Tutti gli anni a seconda dei posti disponibili nelle varie cattedre degli istituti italiani, da queste graduatorie vengono selezionati gli aspiranti docenti. Il 50% viene attinto dalle graduatorie di merito e il restante 50% dalle graduatorie ad esaurimento. Questi due canali servono, dunque, per individuare e nominare i docenti di ruolo, coloro che avranno finalmente diritto al contratto a tempo indeterminato. Ma vediamo tutte le varie graduatorie nello specifico, così da avere il quadro della situazione ben preciso.

Graduatorie ad esaurimento

Le graduatorie ad esaurimento racchiudono i nominativi dei docenti iscritti provvisti di abilitazione all’insegnamento, in sostanza sono coloro che hanno vinto il concorso ma non sono stati chiamati perché il numero di posizioni di ruolo era già stato coperto. La graduatoria ad esaurimento è su base provinciale e ogni tre anni viene aggiornata, dando la possibilità di conteggiare nuovi punteggi ottenuti con titoli e servizio. In questa graduatoria è possibile soltanto aggiornare la propria posizione ma non è possibile iscriversi, perché dal 2008 sono, appunto, destinate ad esaurirsi.

Graduatorie di merito

Nelle graduatorie di merito sono presenti i docenti vincitori di concorso pubblico a cattedra.

Graduatorie provinciali (GPS) Per quanto riguarda le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), queste hanno valore biennale e sono costituite da due fasce di appartenenza, la prima e seconda fascia che avrai sentito nominare cento volte. La modalità di funzionamento del sistema è digitale, per fare in modo che il processo di assegnazione delle cattedre più rapida ed efficiente. Vediamo nel dettaglio le differenze tra prima e seconda fascia delle Graduatorie Provinciali:

Graduatorie provinciali di supplenza I fascia La prima fascia è per gli aspiranti in possesso di:

  • abilitazione per le graduatorie dell’Infanzia, Primaria, I grado e II grado e personale educativo
  • specializzazione per le graduatorie di sostegno

Graduatorie provinciali di supplenza di II fascia La seconda fascia è per gli aspiranti non abilitati e non specializzati che non rientrano nella categoria precedente.

Graduatorie di istituto

L’altra tipologia di graduatoria di cui senti spesso parlare è la Graduatoria d’istituto. L’aspirante docente può presentare domanda per essere inserito nelle graduatorie di istituto, anche in parallelo alla domanda di inclusione nelle GPS. Nella graduatoria di istituto può indicare sino a 20 istituzioni scolastiche nella stessa provincia indicata per l’inserimento nella GPS, e si candiderà così per ciascun posto comune, classe di concorso, posto di sostegno cui ha titolo.

Altre precisazioni, come riportate dagli organi competenti: Ogni docente potrà iscriversi alle GPS per una sola provincia ma per più classi di concorso.

Chi è già inserito nelle Graduatorie a Esaurimento (GAE) e vuole iscriversi alle GPS può scegliere una provincia diversa da quella in cui è già presente nelle GAE.

Entrambe le graduatorie, sia quelle provinciali di supplenza che quelle di istituto servono, dall’anno scolastico 2020-21, per coprire le supplenze:

  • fino al 31 agosto (graduatorie provinciali di supplenza)
  • fino al termine delle attività didattiche (graduatorie provinciali di supplenza)
  • fino all’ultimo giorno di effettiva permanenza delle esigenze di servizio (graduatorie di istituto).

Ma non dimentichiamo che il tema centrale dell’articolo riguarda come vedere le graduatorie di istituto docenti. Esiste un sito ufficiale a cui fare riferimento: Graduatorie provinciali e di Istituto per le supplenze 2022/23 e 2023/24, all’indirizzo https://graduatorie.static.istruzione.it/ e di seguito ti sintetizziamo le informazioni che puoi trovare.

Graduatorie di istituto: come vederle

L’ultima legge che fa riferimento alle graduatorie d’istituto e che le disciplina è O.M. 112 del 6/5/2022, che prevede che queste graduatorie siano articolate in tre fasce:

  • Prima fascia: comprende i docenti iscritti nelle graduatorie a esaurimento
  • Seconda fascia: comprende i docenti in possesso di abilitazione iscritti nelle graduatorie provinciali di supplenza di prima fascia
  • Terza fascia: comprende i docenti di scuola secondaria non abilitati, in possesso del titolo di studio valido per l’accesso all’insegnamento, iscritti nelle graduatorie provinciali di supplenza di seconda fascia

Da queste graduatorie e queste fasce attinge il Dirigente scolastico quando cerca dei nominativi per coprire:

  • supplenze annuali e temporanee fino al termine delle attività didattiche per posti che non sia stato possibile coprire con il personale incluso nelle graduatorie a esaurimento e nelle graduatorie provinciali di supplenza
  • supplenze temporanee per la sostituzione di personale temporaneamente assente
  • supplenze per la copertura di posti divenuti disponibili dopo il 31 dicembre

Quest’anno l’apertura delle graduatorie è avvenuta un po’ in ritardo, anche a causa di alcuni uffici scolastici che hanno provveduto ad effettuare la procedura dopo la data indicata dal ministero, per quanto riguarda le graduatorie provinciali per le supplenza, fissata per il 2 agosto. Anche le graduatorie d’istituto si sono fatte attendere.

Mentre le Gps sono le graduatorie da cui si attingerà per l’attribuzione delle supplenze al 31 agosto e al 30 giugno, le graduatorie d’Istituto serviranno invece per l’attribuzione delle supplenze brevi e saltuarie.


Dove vedere le graduatorie di istituto

Come abbiamo detto le graduatorie di istituto possono essere visualizzate direttamente on line dal sito graduatorie.static.istruzione.it È lo stesso sito in cui gli aspiranti docenti possono richiedere l’inserimento o aggiornamento o trasferimento nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), pertanto è un sito importantissimo. Come abbiamo già detto nei paragrafi precedenti, ci sono delle regole di base da rispettare, necessarie per fare in modo che ci sia ordine nelle procedure di reclutamento e che venga rispettato un certo equilibrio tra i bisogni di chi desidera diventare insegnante e le esigenze delle scuole nei vari territori. Ad esempio, tra i vari criteri e regole ricordiamo che ogni docente potrà iscriversi alle GPS per una sola provincia ma per più insegnamenti. Sappiamo che le procedure di reclutamento dei docenti genera sempre confusione, viste tutte le specifiche e i dettagli di cui si deve tenere conto, i vari gradi, le varie fasce, graduatorie, etc etc.
D’altronde si tratta di un procedimento che riguarda molti soggetti coinvolti, attivi e partecipi, richiedendo ad ognuno di loro di svolgere al meglio la propria parte. Agli aspiranti docenti è chiesto di documentarsi leggendo la normativa e le guide e presentando l’istanza correttamente, agli Uffici Scolastici Territorialidi valutare i titoli e individuare i destinatari delle supplenze, alle varie Scuole di valutare i titoli, in particolare modo in caso di delega da parte degli Uffici Scolastici Provinciali su specifiche classi di concorso. Infine ai dirigenti scolastici spetta il compito di individuare i destinatari delle proposte di supplenza breve e temporanea e di stipulare i contratti con gli aspiranti docenti.

Forse il quadro non è ancora del tutto chiaro, ma a parte queste informazioni preliminari è davvero doveroso informarsi presso le fonti ufficiali. Vai sul sito che trovi indicato su questo articolo e leggi attentamente tutte le varie sezioni, è spiegato tutto per filo e per segno, schematizzato in maniera intuitiva.

Credits foto in evidenza: Depositphotos.com – racorn