Concorsi pubblici informatica: cosa studiare, come superarli

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Spesso nei concorsi pubblici informatica è una materia importante. Quest’affermazione si rivela ancora più vera quando ci si trova ad affrontare concorsi per settori che sono strettamente connessi all’informatica, ma non solo.
L’utilizzo del computer è richiesto come una delle competenze di base ormai ovunque, per questo crediamo che sia utile fornire una piccola guida su come prepararsi a eventuali domande in questo campo. Seguici, e nei prossimi paragrafi ti forniamo tutte le informazioni utili per superare al meglio la prova di informatica nei concorsi pubblici.

Concorsi pubblici: informatica

informatica per concorsi pubbliciQuando detto nell’introduzione a questo articolo ha uno specifico inquadramento giuridico. Difatti la materia informatica, la conoscenza delle applicazioni informatiche e l’utilizzo di internet e dei social media è da considerare fondamentale anche perché l’articolo 37 del decreto legislativo del 30 marzo 2001 n. 165 ha sancito che l’accertamento della lingua straniera e dell’informatica è obbligatorio nei concorsi.
Se per i giovani può essere assurdo non saper utilizzare il computer, ricorda che ci sono ancora generazioni che si sono approcciate molto dopo a questi strumenti e che non possiedono grandi conoscenze a riguardo. Ma ormai è impensabile trovare lavoro e non saper scrivere un documento in word o aprire e leggere un foglio di calcolo, per il settore amministrativo e della pubblica amministrazione è addirittura vitale.
Nei prossimi paragrafi spiegheremo come funziona la prova di informatica e quali sono de domande di informatica nei concorsi, dando dettagli rispetto alle prove selettive, orali e ai colloqui orali.
In linea più generale possiamo affermare che l’informatica nei concorsi pubblici ruota intorno a domande sulle applicazioni informatiche più utilizzate e sui sistemi operativi più diffusi. Office e Windows, la posta elettronica, ma anche la differenza tra diversi dispositivi, sono queste alcuni dei punti chiave che vengono richiesti al candidato.
Nel prossimo capitolo vediamo le domande di informatica nelle prove preselettive.

Domande informatica concorsi: le prove preselettive

Quando un concorso pubblico prevede una fase preselettiva vuol dire che il numero dei candidati al concorso è elevato. In questo caso viene indetta una prova preselettiva che permette di effettuare una prima scrematura, riducendo il numero dei candidati che affronteranno le prove successive.
Nelle domande delle prove preselettive spesso compare anche l’informatica. Di solito vengono sottoposti ai candidati quesiti a risposta multipla. Di solito il programma è disponibile nel bando, pertanto invitiamo sempre a prenderne visione anticipatamente e a studiarlo adeguatamente.
Una buona idea può essere quella di allenarsi per tempo tramite i simulatori di prove di concorso, oltre ad acquistare un buon manuale e studiarlo con attenzione. In ogni caso, anche in rete si trovano spunti e domande di esempio sui quiz di informatica che possono capitare a chi deve affrontare concorsi pubblici e informatica.

Informatica per concorsi pubblici: prove orali

Ovviamente l’informatica è molto importante soprattutto per coloro che devono partecipare a concorsi per informatici. In questo caso la conoscenza richiesta è di alto livello, e tra i requisiti formativi devono comparire percorsi accademici in questo ambito disciplinare, senza i quali è certamente preclusa la partecipazione al candidato.
La laurea in informatica o in diploma in perito informatico, quando la formazione è sufficiente anche di tipo non accademico, sono i titoli richiesti, con tutte le specifiche del caso che vengono riportate con precisione nei bandi, che possono e devono essere approfondite prima della presentazione della domanda.
Nei concorsi spesso è prevista anche una fase di colloquio. Dunque andremo a vedere quali sono le domande orali per informatica nei concorsi pubblici.
Ovviamente è più difficile determinare con estrema precisione quali saranno le domande effettuate in sede di colloqui, ma sicuramente ruotano intorno a questi punti

  • come funziona un personal computer
  • com’è composto un computer
  • le diverse tipologie di computer
  • il sistema operativo Microsoft office
  • le principali applicazioni informatiche più diffuse: word, excel, power point, access
  • i sistemi di comunicazione elettronica
  • come funzionano le reti
  • internet
  • i browser
  • la posta elettronica

Per studiare questi argomenti da un punto di vista approfondito, maggiormente specialistico e dettagliato è una buona idea acquistare un manuale, realizzato ad hoc per la partecipazione ai concorsi pubblici di informatica.

La prova di informatica nei concorsi pubblici

Ora cerchiamo di essere un po’ più specifici. In fin dei conti sei atterrato su questa pagina perché cerchi consigli pratici e immediatamente utili per affrontare una prova a cui tieni tantissimo. Allora, eccoci. Quando all’interno di un bando di concorso leggi che tra le competenze è richiesta la “Conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse”, cosa ti devi aspettare?
Le domande sulle competenze digitali non sono particolarmente difficili, per coloro a cui viene richiesta l’informatica come conoscenza non prioritaria. La tipologia di domande di informatica nei concorsi, ad esempio quelli pubblici può spaziare tra gli aspetti dell’hardware e del software

  • Le reti del computer
  • Il sistema operativo
  • Le tipologie di memoria
  • Le periferiche esterne
  • Linguaggi di programmazione
  • L’hardware delle reti

Ma scendiamo ancora più nello specifico. Vogliamo fornirti un’idea più precise di questi singoli argomenti e di come potrebbero presentarsi in sede di concorso. Abbiamo scelto di approfondirne alcuni a titolo esemplificativo.

Le tipologie di computer

Le tipologie di computer si distinguono in base al tipo di calcolatore, alle periferiche montate e alle dimensioni.

Esistono diverse tipologie di computer:

  • Personal computer (PC) – Comunemente utilizzati a casa e in ufficio per ogni tipo di scopo:
  • contabilità, grafica, design, svago, navigazione in rete ecc
  • Laptop (o PC portatili) – Integrano in poco spazio periferiche di solito ingombranti come monitor e tastiera nonché le stesse funzionalità di un un PC
  • Netbook – Si tratta di particolari tipi di laptop di dimensioni e prestazioni più ridotte, adatti principalmente alla navigazione su Internet
  • Tablet PC – Sono computer portatili costituiti da un unico monitor touchscreen
  • Palmari – Sono dei computer di dimensioni e prestazioni molto ridotte, noti anche come PDA
  • Smartphone – Si tratta di telefoni cellulari con funzionalità avanzate tipiche di un computer

Le tipologie di memoria

la prova di informatica nei concorsi pubbliciPer memoria s’intendono i diversi tipi di dispositivi di memorizzazione dei dati.
La memoria RAM (Random Access Memory), ovvero memoria ad accesso casuale, è definita anche memoria principale. Il nome deriva dal fatto che la l’unità centrale di elaborazione (CPU) può accedervi in un punto a caso e prelevare o depositare un dato elaborato o ancora da elaborare.
La memoria ROM è una memoria di sola ed è usata dalla CPU per prelevare le istruzioni necessarie all’avvio del PC.
Le memorie di massa (memorie secondarie) sono usate per conservare i dati anche dopo lo spegnimento del PC e spesso hanno dimensioni molto ridotte. Si tratta di supporti fissi o rimovibili: hard disk, dvd, cd-rom, dvd-rom, memoria usb, floppy disk.

Protocolli di rete

Per comunicare tra loro i computer in rete utilizzano particolari protocolli che specificano con quali modalità vengono scambiati i dati. Molti di questi protocolli sono impiegati per lo scambio di dati attraverso Internet, una vasta rete geografica che collega i computer di tutto il mondo. I più usati sono:

  • TCP/IP
  • HTTP
  • FTP
  • SMTP
  • POP3

Le domande sulle applicazioni

Le domande sulle applicazioni in genere sono meno frequenti ed eventualmente di livello elementare e riguardano:

  • i sistemi di numerazione: conversioni e calcoli (binario, ottale, esadecimale etc.)
  • l’algebra di Boole: funzioni logiche (tavole di verità, AND, OR, NOT etc.)
  • i bit, byte e velocità di trasmissione (Megabyte, Kbyte, Megabit etc.)

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