Vuoi sapere come funziona il calcolo del punteggio GPS? Sei nel posto giusto, ma prima di rispondere nello specifico a questa domanda vogliamo spiegare meglio cosa sono le GPS e come funziona il meccanismo delle graduatorie per l’insegnamento. Seguici per aggiornarti e comprendere un aspetto importante del reclutamento degli insegnanti.
Punteggio GPS: come funziona la graduatoria
Se stai leggendo questo articolo sia sicuramente cosa sono le GPS, ma vogliamo esserne certi per cui ecco qui la definizione corretta di questa sigla. GPS sta per Graduatoria provinciale per le supplenze, ovvero l’elenco a disposizione degli istituti per reclutare i supplenti, soprattutto per le assenze annuali (di solito per supplenze brevi gli istituti attingono da graduatorie d’istituto). È importante sapere che le graduatorie sono divise in due fasce: la prima per i docenti abilitati, la seconda per i docenti non abilitati. Per la precisione, ecco quali sono i requisiti di accesso alle graduatorie, suddivisi per grado di istruzione e le due fasce.
GPS scuola primaria e infanzia
- prima fascia: soggetti in possesso dell’abilitazione (diploma magistrale, Laurea in Scienze della Formazione Primaria) conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.
- seconda fascia: studenti del terzo, quarto e quinto anno del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria che abbiano assolto rispettivamente 150, 200 e 250 CFU.
GPS scuola secondaria di primo e secondo grado
- prima fascia: docenti già abilitati
- seconda fascia classi concorso Tabella A (docenti): chi è in possesso del titolo di accesso prescritto per la classe di concorso + 24 CFU; chi è in possesso del titolo di accesso che ha abilitazione su altra classe di concorso o altro grado; chi è già inserito nelle graduatorie d’istituto per la medesima classe di concorso
- seconda fascia classi di concorso Tabella B (profili di ITP): chi è in possesso del Titolo di accesso + 24 CFU; chi ha il titolo di accesso + abilitazione in altra classe o grado; soggetti già inseriti per la medesima classe di concorso.
GPS sostegno
- prima fascia: docenti specializzati su sostegno nel relativo grado
- seconda fascia: soggetti privi della specializzazione che entro l’a.s. 2019/2020 abbiano maturato tre anni di servizio su posto di sostegno nel relativo grado e che abbiano o l’abilitazione o il titolo di accesso alla GPS di seconda fascia su quel grado di istruzione.
È possibile scegliere una sola provincia per inserirsi nelle GPS.
Come si calcola il punteggio GPS?
Calcolo punteggio GPS: come salire di posizione
Abbiamo già dedicato altri approfondimenti ai corsi e alle esperienze che contribuiscono ad aumentare il punteggio GPS, ma vogliamo anche fornire una tabella riassuntiva perché nel quadro dell’argomento che stiamo trattando è molto importante.
Gli aspiranti insegnanti hanno l’opportunità di incrementare il loro punteggio GPS accumulando titoli aggiuntivi, ognuno dei quali contribuisce al totale dei punti in maniera specifica.
Ecco una panoramica dei titoli e dei relativi punteggi che possono essere acquisiti:
- Il completamento di un Master aggiunge 1 punto.
- I Corsi di Perfezionamento conferiscono anch’essi 1 punto.
- Le Certificazioni Informatiche apportano 0,5 punti ciascuna, fino a un limite di 2 punti.
- Le Certificazioni Linguistiche possono valere fino a un massimo di 6 punti, a seconda del livello e del numero di certificazioni ottenute.
Il MIUR ha rilasciato gli aggiornamenti delle certificazioni e dei corsi riconosciuti (oltre ai mesi o agli anni di servizi che sono ancora più importanti) di come vengono conteggiati, precisamente:
- pacchetto Digital Skill +2 punti (il pacchetto comprende il corso Lim, Tablet, Coding, Google Suite, acquistabili anche separatamente e valutati 0,5 punti l’uno)
- certificazione inglese B2 +3 punti
- certificazione inglese C1 +4 punti
- certificazione inglese C2 +6 punti
- corso CLIL +3 punti (se si è in possesso anche di una certificazione linguistica, altrimenti +1 punto)
GPS e graduatorie interne: differenze
Come abbiamo già detto poco sopra, esistono delle sostanziali differenze tra le graduatorie provinciali per le supplenze, le GPS, e le graduatorie interne. Queste ultime sono utilizzate soprattutto per il reclutamento di insegnanti per le supplenze brevi. Sono graduatorie stilate dai dirigenti scolastici. La pubblicazione delle graduatorie interne all’Albo dell’istituzione scolastica viene disposta dopo la scadenza delle domande di mobilità, nei successivi 15 giorni. Tutti gli insegnanti titolari nella scuola sono tenuti a compilare una scheda finalizzata alla valutazione del punteggio, sulla scorta del quale verranno graduati in un elenco. Le graduatorie di istituto sono redatte suddivise per ogni diversa classe di concorso e per tipo di posizione all’interno dell’organico scolastico. Se all’interno dell’elenco della graduatoria d’istituto sono presenti due persone con lo stesso punteggio prevale colui che ha maggiore età anagrafica. Dunque, come vengono nominati i supplenti? Le nomine seguono l’ordine in graduatorie, prima della Graduatoria provinciale per le supplenze si attinge alle Graduatorie a Esaurimento, e soltanto dopo alle GPS di prima e poi di seconda fascia. Ecco l’ordine che viene seguito per le chiamate di nomina supplenti:
- gli specializzati presenti negli elenchi collegati alle GAE, GPS sostegno di prima e seconda fascia,
- graduatorie provinciali di posto comune (prima le GAE e poi le GPS del medesimo grado) individuando i destinatari sulla base del miglior punteggio
Calcolo giorni servizio scuola
I giorni di servizio restano ancora il maggiore criterio di acquisizione di punteggio per le graduatorie, ed è importantissimo per i vecchi e i nuovi docenti, per coloro che già hanno potuto lavorare come insegnanti e per quelli che aspirano a diventare tali. Per essere convocati a svolgere una supplenza a lungo termine è importante avere un buon punteggio. Come si calcola il punteggio GPS in questi casi? Intanto è necessario sapere che esistono due tipi di servizi che un docente può ricoprire all’interno delle graduatorie:
- Un servizio specifico
- un servizio aspecifico
Vedremo le differenze, ma intanto è meglio capire come funziona il punteggio di servizio di una supplenza per capire quanto punteggio si può riuscire a cumulare. Per punteggio di servizio si intende il numero di giorni di supplenza effettuati da un docente con contratto a tempo determinato. Anche pochi punti possono fare la differenza, per questo è importante conoscere bene le tabelle di conversione del servizio, e il calcolo mesi di servizio. Solo con il calcolo del servizio scuola puoi capire se hai le chance per essere convocato davvero, oppure se dovrai restare a casa. Veniamo al dunque: quanti sono i punti cumulabili con la presa di servizio in graduatoria:
Nelle scuole statali o paritarie:
- da 16 a 45 gg. uguale p. 2
- da 46 a 75 gg. uguale p. 4
- da 76 a 105 gg. uguale p. 6
- da 106 a 135 gg. uguale p. 8
- da 136 a 165 gg. uguale p. 10
- da 166 gg. in poi, uguale p. 12
- Servizio ininterrotto dal 1° febbraio fino agli scrutini p. 12.
Come dice l’ordinanza n. 60/2020, contenente “Procedure di istituzione delle graduatorie provinciali e di istituto” e relativi allegati A/3 e A/4:
“Il servizio di insegnamento prestato sulla specifica classe di concorso o su posti di sostegno agli alunni con disabilità sullo specifico grado attribuisce: 2 punti per ciascun mese o frazione di almeno 16 giorni, fino ad un massimo di 12 punti.“
Ma che differenza c’è tra servizio specifico e aspecifico e cosa cambia nel calcolo servizio scuola?
Servizio specifico e aspecifico: differenze
Per servizio specifico si intende un servizio di insegnamento prestato sulla specifica classe di concorso. Oppure, anche su posti di sostegno ad alunni con disabilità sullo specifico grado.
Ecco nel dettaglio cosa si intende:
- Per il posto comune: il servizio prestato sulla specifica classe di concorso
- Per il posto di sostegno: il servizio prestato su sostegno per lo specifico grado
Per il servizio aspecifico, invece, intendiamo: un servizio di insegnamento che il docente presta su una classe di concorso diversa dalla sua o su altro posto anche di altro grado.
In questo caso, viene attribuito 1 punto per una supplenza di almeno 16 giorni, per ciascun mese. Il massimo dei punti ottenibili è di 6.
Se viene svolto un servizio contemporaneo su due classi di concorso diverse, secondo quanto specificato dal MIUR, è possibile far valere per entrambe il relativo punteggio specifico.
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