In questa guida vedremo insieme cosa si può insegnare con la laurea in psicologia. Vedrai che il percorso di formazione universitaria in ambito psicologico non è incompatibile con l’insegnamento. Nei prossimi paragrafi indicheremo le classi di concorso psicologia, le materie da insegnare e tutto ciò che c’è da sapere prima di lanciarsi in questa avventura a cui molti continuano ad aspirare.
Cosa si può insegnare con la laurea in psicologia
Per prima cosa, vediamo quali sono le materie che si possono insegnare con una laurea in psicologia. Per quanto riguarda gli istituti di scuola secondaria di secondo grado le materie sono le seguenti:
- Storia (per la classe di concorso A 19);
- Filosofia;
- Psicologia;
- Scienze Umane;
- Teoria e tecnica della comunicazione;
- Relazioni internazionali.
Come vedi si tratta di diverse materie, dunque le possibilità sono tante. Se hai puntato questo obiettivo ci sono buone possibilità che tu possa farcela. Ma prima dobbiamo fare una prima distinzione tra il tipo di laurea in Psicologia che hai conseguito. A seconda del titolo variano le occasioni da cogliere.
Classi di concorso laurea in psicologia
In merito alle classi di concorso a cui possono accedere i laureati in psicologia cambiano in base al tipo di laurea conseguita. In particolare, ci sono delle piccole differenze tra lauree di vecchio e nuovo ordinamento.
Ad esempio, la laurea in Psicologia del vecchio ordinamento, per essere compatibile con l’insegnamento deve rispondere a determinati requisiti, che fissano l’importanza di determinate materie ai fini didattici. La laurea del vecchio ordinamento da infatti accesso a ben due classi di concorso, ma alle seguenti condizioni:
- A-18 Filosofia e Scienze umane – valida solo se il piano di studi ha compreso due corsi annuali delle discipline delle aree: filosofica, pedagogica, psicologica e sociologica; valida purché conseguita entro l’A.A. 2000/2001
- A-19 Filosofia e Storia valida purché conseguita entro l’A.A. 1993/1994
Le lauree vecchio ordinamento sono quelle quinquennali, ma come sappiamo nel corso delle trasformazioni delle istituzioni universitarie i corsi di laurea si sono divisi in due tipologie: i corsi di laurea triennali, che forniscono la preparazione di base e i corsi di laurea specialistica, o magistrale, ovvero il biennio conclusivo e specialistico.
Anche la Laurea specialistica in Psicologia LS-58 costituisce titolo di accesso alle classi di concorso per l’insegnamento, purché si tratti di queste:
- A–18 Filosofia e Scienze umane ex 36/A Filosofia, psicologia e scienze dell’educazione – con almeno 96 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS di cui 24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05 24 tra: M-PED/01, M-PED/02, M-PED/04 24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06 24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS/12
Infine, troviamo la laurea magistrale in Psicologia LM 51. La specialistica è la laurea di secondo livello che è subentrata e ha sostituito la laurea magistrale. Per coniugare psicologia e insegnamento, dunque, sembra che il completamento del ciclo universitario con il conseguimento di una laurea di primo livello e una laurea di secondo livello sia condizione imprescindibile, se si vuole insegnare negli istituti superiori.
Come dicevamo, con la laurea magistrale in Psicologia LM 51, anche denominati diplomi accademici di secondo livello, è possibile accedere a questa classe di concorso, se si possiede un numero sufficiente di crediti nei settori disciplinari indicati:
- A-18 (ex A036 ) – Filosofia e Scienze umane con almeno 96 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS di cui 24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05 24 tra: M-PED/01, M-PED/02, M-PED/04 24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06 24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12
Laurea in psicologia e insegnamento
Come stiamo vedendo, chi è laureato in Psicologia può tranquillamente insegnare Psicologia, Filosofia, Scienze dell’Educazione e altro. Ma dove? In qualsiasi istituto? Per chiarire anche questo aspetto forniamo altre tabelle esplicative, che indicano chiaramente quali materie si possono insegnare con la laurea in psicologia e presso quali licei e istituti.
Iniziamo con l’insegnamento della storia e della filosofia che può essere svolto presso:
- liceo classico
- liceo linguistico
- liceo artistico
- liceo musicale e coreutico
- liceo scientifico
- liceo scientifico con opzione scienze applicate
- liceo delle scienze umane
- liceo delle scienze umane con opzione economico-sociale
- liceo sportivo
Proseguiamo con le scienze umane, una materia che ha trovato il suo spazio all’interno dell’istruzione di secondo grado soltanto negli ultimi vent’anni. Dopo le varie sperimentazioni del liceo delle scienze sociali e del liceo socio-psico-pedagogico, attualmente esiste, e viene frequentato da molti studenti con soddisfazione, il liceo delle scienze umane. Questo rappresenta il contesto più azzeccato per gli insegnanti laureati in psicologia, che infatti possono prestare il loro contributo professionale presso:
- liceo delle scienze umane
- liceo delle scienze umane – opzione economico-sociale
Proseguiamo con l’insegnamento di altre materie, non strettamente legate alla psicologia ma comunque connesse. Forse non tutti sanno che la laurea in psicologia per l’insegnamento può permetterti di diventare professore di relazioni internazionale all’interno delle seguenti scuole:
- istituto tecnico, settore tecnologico, indirizzo amministrazione, finanza e marketing, articolazione “relazioni internazionali per il marketing”
L’avanzare della tecnologia e l’importanza della comunicazione ha spinto la scuola, già da decenni, a istituire specifici corsi per la formazione in questi ambiti. Anche gli psicologi possono lavorare come insegnanti in questa materie, presso queste scuole:
- istituto tecnico, settore tecnologico, indirizzo grafica e comunicazione
- istituto professionale settore servizi, indirizzo servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, articolazione “accoglienza turistica”
- istituto professionale, settore servizi, indirizzo servizi commerciali
continuiamo la panoramica con l’insegnamento delle scienze umane e sociali, una delle materie predilette dei laureati in ambito psicologico. Questa materia non è presente in modo esclusivo nei programmi dei licei delle scienze umane, ma viene inserita nei piani di studio di altri percorsi formativi dell’istruzione di secondo grado. Ad esempio, si può insegnare scienze umane e sociali presso:
- istituto professionale, settore servizi, indirizzo servizi sociosanitari
E infine, la materia delle materie. Ovviamente la laurea in psicologia per insegnare può portare a desiderare di insegnare proprio la materia d’elezione: la psicologia. Anche questo è possibile, e ci sono scuole che richiedono questo insegnamento. Ad esempio:
- istituto professionale, settore servizi, indirizzo servizi sociosanitari
Come insegnare psicologia nelle scuole
Abbiamo visto che è possibile scegliere l’insegnamento della psicologia, se si è formati in questa materia e si desidera questa carriera professionale. L’accesso all’insegnamento è riservato a coloro che hanno come titoli di studio universitario almeno uno di questi:
- Laurea specialistica LS 58 in Psicologia
- laurea quinquennale in Psicologia del cosiddetto vecchio ordinamento
- laurea triennale nella classe L-24 (Scienze e Tecniche Psicologiche)
- LM51 – classe delle lauree magistrali in psicologia:
- laurea magistrale in apprendimento, cambiamento e formazione degli adulti
- laurea magistrale in cognitive neuroscience and clinical neuropsychology
- laurea magistrale in competenze relazionali nelle organizzazioni
- laurea magistrale in metodologia dell’intervento psicologico
- laurea magistrale in psicologia clinica
- laurea magistrale in psicologia clinica e promozione del benessere della persona
Sulle materie che si possono insegnare abbiamo già dato informazioni dettagliate nei paragrafi precedenti. Ora vediamo quali altri requisiti sono indispensabili per diventare insegnanti.
24 CFU per insegnare nelle GPS
Il solo titolo di laurea a volte non basta. Le credenziali per accedere all’insegnamento richiedono anche vengano acquisiti 24 CFU in determinate materie legate all’ambito pedagogico, antropologico, didattico, e ciò vale anche per poter fare supplenza nelle Graduatorie Provinciali. Anzi, a proposito di queste, indichiamo chi può essere inserito in queste liste:
- Nella prima fascia troviamo coloro che hanno relativa abilitazione all’insegnamento (ultimamente troviamo quelli abilitati all’estero)
- Nella seconda fascia è richiesta sia la laurea specifica che i 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche
Questo è soltanto un esempio, ma ricordiamo che i 24 crediti per l’insegnamento sono obbligatori per tutti, o almeno per tutti quelli che non li hanno già integrati nel proprio libretto e che non hanno affrontato questi esami durante il percorso universitario. Non solo per le graduatorie provinciali ma anche per i concorsi. Ne abbiamo parlato abbondantemente in questo blog, dai un’occhiata agli altri articoli.
Come diventare insegnante con la laurea in psicologia
I percorsi disponibili per chi aspira a diventare insegnanti avendo conseguito una laurea in psicologia sono essenzialmente tre:
- Partecipare a concorsi per l’assunzione di insegnanti
Il possesso di una laurea in psicologia, integrata da 24 CFU, apre le porte alla partecipazione in concorsi pubblici, sia ordinari sia straordinari, destinati alla selezione di insegnanti. Chi supera queste selezioni ha la possibilità di ottenere un incarico fisso come docente. - Iscrizione nelle Graduatorie per le Supplenze o GSP
Aggiungendo 24 CFU al proprio titolo di laurea, è possibile candidarsi per l’inserimento nelle Graduatorie Provinciali per Supplenze (GPS), accedendo a supplenze che terminano il 31 agosto di ogni anno, oppure a incarichi temporanei che concludono al termine dell’anno scolastico, il 30 giugno. - Inoltrare una Domanda di Messa a Disposizione (MAD)
Un ulteriore metodo per avvicinarsi all’insegnamento consiste nell’invio di una Domanda di Messa a Disposizione (MAD). Questa opzione permette di candidarsi per supplenze brevi, anche senza essere in possesso del titolo di studio tradizionalmente richiesto per l’insegnamento specifico o della totalità dei CFU necessari. L’unico prerequisito richiesto per la MAD è il diploma di scuola superiore, permettendo così anche ai laureati in scienze e tecniche psicologiche di ricoprire incarichi di insegnamento e accedere a supplenze.
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