Classe di concorso A53: cos’è, requisiti, dove si può insegnare

classe a53

La classe di concorso A53 è la classe di concorso che raccoglie le classi di laurea considerate idonee per la partecipazione al concorso funzionale al reclutamento degli insegnanti in Storia della musica nella scuola secondaria di secondo grado. In questa utile guida indirizzata a chi vuole partecipare al concorso ed è alla ricerca di informazioni precise illustreremo con precisione quali sono le lauree valide per il concorso classe A53, in cosa consiste il programma per le prove concorsuali, e infine quali sono gli istituti in cui si può insegnare una volta superato il concorso.

Concorso classe A53: le prove concorsuali

La preparazione richiesta per la partecipazione alla al concorso per la classe A53 prevede la conoscenza del programma specifico della materia, più le conoscenze di informatica e competenze digitali, più le conoscenze della lingua inglese, questo per quanto riguarda la prova scritta. Difatti la prova scritta è costituita da quesiti a risposta aperta volti ad accertare le conoscenze e competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale concorre, e sulle metodologie e tecnica della didattica generale e disciplinare, sull’informatica e sulla lingua inglese. Oltre alla prova scritta è prevista una prova orale, che richiede anche la preparazione di una simulazione di lezione a gruppo classe, la conoscenza delle metodologie e tecniche per una progettazione attenta della didattica.

La prova orale consisterà in una lezione simulata di 30′ su una delle seguenti opere (a sorteggio): G.P. da Palestrina (Missa Papae Marcelli); C. Monteverdi (L’Orfeo; Magnificat a 7 voci); J.S. Bach (le Passioni; i Concerti brandeburghesi); G.F. Händel (Messiah); W.A. Mozart (Don Giovanni; Die Zauberflöte); L.v. Beethoven (le nove Sinfonie); G. Rossini (Il barbiere di Siviglia; L’italiana in Algeri); F. Schubert (Sonate per pianoforte, D 958-960); H. Berlioz (Symphonie fantastique); F. Chopin (Ballate op. 23, 38, 47, 52); G. Verdi (Rigoletto; Il trovatore; Traviata; Otello); R. Wagner (“morte di Isotta”); G. Puccini (Turandot); P.I. Čajkovskij (Il lago dei cigni); C. Debussy (Préludes I-II); I. Stravinskij (Le sacre du printemps); B. Bartók (Concerto per orchestra); A. Schönberg (A Survivor from Warsaw; Pierrot lunaire op. 21); Berio (Folk Songs). La lezione dovrà comportare l’illustrazione, in chiave didattica, dei seguenti dati: contesto storico-musicale, genere di appartenenza, modelli formali adottati dal compositore, organico, fonti superstiti, eventuale testo verbale, significato culturale, storia della fortuna.

La prova scritta verte sui programmi di cui all’Allegato A del Decreto 20 aprile 2020 ed è composta da 50 quesiti, così ripartiti:

  • 40 volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato sulle discipline afferenti alla classe di concorso stessa
  • 5 sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue
  • 5 sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento

Il candidato, nella prova scritta, dovrà dimostrare di conoscere il programma concorsuale, che si trova per intero sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito, nell’allegato del Decreto Ministeriale n. 326 del 9 novembre 2021, poi aggiornato con Decreto Dipartimentale n.23 del 5 gennaio 2022 e con Decreto Ministeriale n. 201 del 20 aprile 2020, si tratta dell’Allegato A, che riporta tutti i programmi divisi per classi di concorso. Per la classe in Storia della musica nella scuola secondaria di secondo grado riportiamo il programma è molto esteso e invitiamo a verificarlo direttamente sulla fonte ufficiale. Ecco soltanto i primi tre punti del programma riportati dal testo ufficiale:

  • conoscere i fondamenti della pedagogia musicale come disciplina collegata tanto alla musicologia quanto alle scienze della formazione; saper argomentare le specificità delle sei funzioni formative esplicate nell’apprendimento della musica, nonché le loro possibili interrelazioni
  • conoscere i fondamenti della didattica della storia della musica, finalizzata alla formazione di competenze metodologiche e procedurali che favoriscano lo sviluppo del senso storico, nonché i fondamenti della didattica dell’ascolto e delle sue tecniche, finalizzati alla comprensione delle opere d’arte musicali nei loro aspetti formali ed estetici
  • conoscere il profilo completo della storia della musica occidentale di tradizione scritta, dal canto monodico della chiesa cristiana (il cosiddetto canto gregoriano) al secolo XXI; la storia dei principali generi musicali; i contesti storici, sociali, culturali della produzione, diffusione e tradizione di opere musicali; i condizionamenti economici e istituzionali (committenza; cappelle, sale da concerto, teatri; stampa e editoria); la fortuna e l’incidenza storica dei principali autori; le interconnessioni tra oralità e scrittura nel processo compositivo ed esecutivo
  • saper distinguere e classificare le diverse fonti della storia della musica (partiture; testi poetici per musica; fonti archivistiche; trattati; critica; documentazione verbale, visiva, sonora, audio-video; testimonianze materiali)

Requisiti classe di concorso A53

Per quanto riguarda i requisiti per la partecipazione alla classe di concorso A53 in Storia della musica nella scuola secondaria di secondo grado, ecco quali sono i titoli di laurea considerati validi dalle tabelle ministeriali. Prima però riportiamo i chiarimenti ministeriali, che dicono:

Nelle more dell’espletamento della procedura di abilitazione speciale e dell’istituzione di specifici percorsi di abilitazione, sono considerati abilitati per questa classe di concorso i docenti in possesso dell’abilitazione nelle classi di concorso A029 (ex 31/A) o A030 (ex 32/A) o A056 (ex 77/A) e della laurea in musicologia e beni musicali (LM-45) o titoli equiparati ai sensi del D.I. 9.7.2009, congiuntamente a diploma di conservatorio. [vedi art. 4 comma 1 OM 60/20, allegato E DM 259/17]

  • LM 45-Musicologia e beni culturali Congiuntamente a diploma di conservatorio [vedi art. 4 comma 2 OM 60/20, allegato E DM 259/17]
  • LS 51-Musicologia e beni musicali Congiuntamente a diploma di conservatorio [vedi art. 4 comma 2 OM 60/20, allegato E DM 259/17]
  • Laurea in Conservazione dei beni culturali Congiuntamente a diploma di conservatorio [vedi art. 4 comma 2 OM 60/20, allegato E DM 259/17]. La Laurea in conservazione dei beni culturali è titolo di ammissione purché l’ateneo che ha rilasciato il diploma di laurea ne certifichi la corrispondenza con la LM-45 (vedi art. 2 D.I. 9/7/2009)]
  • Laurea in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo Congiuntamente a diploma di conservatorio [vedi art. 4 comma 2 OM 60/20, allegato E DM 259/17]. La Laurea in discipline delle arti, della musica e dello spettacolo è titolo di ammissione purché l’ateneo che ha rilasciato il diploma di laurea ne certifichi la corrispondenza con la LM-45 (vedi art. 2 D.I. 9/7/2009)]
  • Laurea in Lettere Congiuntamente a diploma di conservatorio [vedi art. 4 comma 2 OM 60/20, allegato E DM 259/17]. La Laurea in lettere è titolo di ammissione purché l’ateneo che ha rilasciato il diploma di laurea ne certifichi la corrispondenza con la LM-45 (vedi art. 2 D.I. 9/7/2009)]
  • Laurea in Musicologia Congiuntamente a diploma di conservatorio [vedi art. 4 comma 2 OM 60/20, allegato E DM 259/17]

Indirizzi dove puoi insegnare con la classe di concorso A53

Dove si può insegnare con classe A53? Questa è una delle informazioni più importanti. Gli istituti tecnici e professionali in cui questo insegnamento trova spazio sono:

Liceo Musicale e Coreutico – sezione: Musicale Liceo Musicale e Coreutico – sezione: Coreutica

All’interno di questi istituti potrai prestare servizio e intraprendere la tua esperienza di insegnante in Storia della musica nella scuola secondaria di secondo grado, una materia che suscita sempre molto interesse tra gli studenti e le studentesse, e che siamo certi che ti darà grandi soddisfazioni.

Speriamo che questo articolo sia stato utile a tutti gli interessati a partecipare al concorso per la classe A53. Abbiamo cercato di sintetizzare al meglio le informazioni più importanti, non ci resta che augurarti in bocca al lupo per il tuo percorso formativo e professionale.

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