Quanto guadagna una maestra elementare? Guida agli stipendi

quanto guadagna una maestra elementare

Lavorare come insegnante è sicuramente una vocazione, ma questo non impedisce, giustamente, di chiedersi quanto guadagna una maestra elementare. Se si ha passione, curiosità, empatia, preparazione e entusiasmo, la docenza risulterà impattante ed efficace, ma sapere qual è lo stipendio netto di una maestra elementare è importante prima di intraprendere questo percorso lavorativo.

Insegnare consente di prendere vite per mano, di toccare menti e di aprire cuori. È una professione onorevole, che al di là dell’indiscutibile stress che comporta, può dare diverse soddisfazioni a livello personale e umano.

Non si tratta semplicemente di riversare sugli alunni le proprie nozioni o conoscenze culturali di base, occorre metodo, disciplina, ardore, fervore. È un ruolo che comporta grande responsabilità, forza d’animo e resilienza.

Trasmettere agli studenti l’interesse per l’apprendimento, affrontando anche temi sociali importanti, come l’integrazione o la lotta al bullismo, è fondamentale, così come spiegare le materie con accortezza, motivare all’ascolto, coltivare i talenti, coinvolgere l’intera classe con impegno, estro, dedizione, impeto e autorevolezza. Tutte doti che se sviluppate, messe in atto e reiterate nel tempo, possono tramutare un semplice insegnante in un buon docente.

Ma a quanto ammonta degli insegnanti della scuola primaria? 

Come abbiamo detto, è una domanda più che lecita. Innanzitutto, Il punto di riferimento per capire la media dello stipendio degli insegnanti di scuola elementare è il CCNL docenti. In base a questo, si evince che non esiste uno stipendio unico per tutti i docenti; la differenza la fa l’esperienza e il tempo per cui si è prestato servizio nella scuola.

Quindi gli insegnanti che hanno una maggiore anzianità guadagneranno di più. Ma vediamo nel dettaglio tutti gli aspetti che riguardano l’insegnamento nelle scuole primarie e la guida agli stipendi.

Insegnante elementare: stipendio medio

Come anticipato, il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) per i Docenti rappresenta il parametro principale per stabilire lo stipendio di un’insegnante di scuola elementare. A influenzare il guadagno contribuiscono anche gli anni di servizio accumulati e la natura delle esperienze professionali maturate. Tipicamente, un docente operante nelle scuole primarie italiane, sia di primo che di secondo grado, percepisce una retribuzione annua media di 29.490 euro. Questo importo si posiziona al di sotto di quello percepito dai colleghi della scuola secondaria, i quali godono di una retribuzione media annua di circa 33.811 euro.

Quant’è lo stipendio netto di una maestra elementare?

Ecco di seguito la scaletta degli stipendi base degli insegnanti elementari netti mensili:

  • da 0-8 anni di servizio è di 1.262,39 euro;
  • tra 9 e 14 anni di servizio è di 1.366,97 euro;
  • dai 15 e 20 anni di servizio è di 1.482,40 euro;
  • tra 21 e 27 anni di servizio è di 1.571,90 euro;
  • tra 28 e 34 anni di servizio è di 1.693,96 euro;
  • oltre i 35 anni di servizio è di 1.795,43 euro.

Queste cifre però non valgono per lo stipendio insegnanti elementari con contratto part-time. In tal caso, lo stipendio verrà calcolato in misura proporzionale alle ore di servizio prestate.

Stipendio docenti primaria: le supplenze

A quanto ammonta uno stipendio scuola primaria per 18 ore settimanali? E lo stipendio di 12 ore nella scuola media quanto sarà?

Facciamo un po’ di chiarezza. Innanzitutto occorre capire se si riferisce alle docenze di ruolo, ovvero a quei docenti che lavorano stabilmente nella scuola primaria o nella scuola media con contratti a tempo indeterminato, o se si tratta di supplenti.

Per loro a quanto ammonta lo stipendio docenti primaria?

Chi possiede i titoli di accesso all’insegnamento per la scuola primaria, può iscriversi nelle graduatorie GPS e GI per ottenere incarichi di supplenza di media e lunga durata.

In alternativa, può ricorrere alle MAD, ovvero alle domande di messa a disposizione che consentono di candidarsi spontaneamente nelle scuole in modo diretto, semplicemente inviando la propria candidatura con curriculum vitae annesso.

Fare supplenze brevi tramite graduatorie o MAD è il miglior modo per iniziare a fare carriera e maturare punti utili per partecipare ai concorsi e ottenere una docenza di ruolo.

È bene però precisare che anche le supplenze con contratti a tempo determinato portano a percepire uno stipendio.

Il calcolo di quanto guadagna un supplente di scuola primaria dipende dal tipo di incarico che svolge e dalle ore, i giorni o i mesi su cui è modulato il servizio.

In linea di massima, un supplente di scuola elementare riceve uno stipendio medio netto mensile secondo la seguente scaletta:

  • 175 euro per una supplenza di 2 ore;
  • 382 euro per una supplenza di 4 ore;
  • 503 euro per una supplenza di 6 ore;
  • 785 euro per una supplenza di 8 ore;
  • 956 euro per una supplenza di 10 ore;
  • 157 euro per una supplenza di 12 ore;
  • 208 euro per una supplenza di 14 ore;
  • 329 euro per una supplenza di 16 ore;
  • 460 euro per una supplenza di 18 ore.

Come insegnare nella scuola dell’infanzia e primaria 

Per diventare docenti alle scuole elementari sono necessari titolo di studio di accesso all’insegnamento e abilitazione all’insegnamento.

Il Decreto legislativo 59 del 2017 sul nuovo sistema di formazione e reclutamento dei docenti ha apportato diverse modifiche alle procedure di accesso e formazione iniziale dei docenti della scuola secondaria.

Infatti, per diventare docenti nella scuola italiana è necessario:

  • conseguire il titolo di studio di accesso all’insegnamento (Laurea, Diploma e così via);
  • conseguire l’abilitazione all’insegnamento.

Per la scuola dell’infanzia e primaria i titoli di accesso all’insegnamento, che sono anche abilitanti, sono i seguenti:

  • Laurea in Scienze della formazione primaria, sia di vecchio ordinamento (articolo 6, Legge 169 del 2008) sia di nuovo ordinamento (articolo 6 Decreto ministeriale 249 del 2010);
  • Diploma di Istituto Magistrale o di Scuola magistrale (solo scuola dell’Infanzia) o Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico conseguiti entro l’anno scolastico 2001-2002 (Decreto Ministeriale 10 marzo 1997).

Quanto guadagna un insegnante di scuola dell’infanzia e primaria 

Come già anticipato, lo stipendio di un docente di scuola dell’infanzia e primaria varia a seconda degli anni di servizio.

Quindi, all’inizio della carriera, si aggira intorno ai 18.000 euro lordi all’anno per arrivare a circa 29.000 euro lordi dopo i 35 anni di servizio.

In cosa consiste il lavoro dell’insegnante di scuola primaria?

La maestra di scuola primaria insegna ai bambini le materie di base per prepararli ai gradi successivi di istruzione. Le sue principali mansioni sono legate alla preparazione delle lezioni e alla conduzione delle attività con i piccoli studenti.

Di fatto, la scuola elementare ha come scopo di fornire ai bambini capacità di scrittura, lettura e solide basi in matematica, con cui affrontare poi lo studio di nozioni di base in discipline umanistiche e scientifiche (storia, geografia, scienze, lingue, ecc.). Tra le altre aree di competenza vi sono l’educazione fisica e l’educazione artistica e musicale.

Di solito gli insegnanti di scuola primaria non si specializzano in un’unica materia, ma insegnano diverse materie ai bambini.

Inoltre, tramite prove, verifiche e interrogazioni monitora il livello di apprendimento acquisito. In questo modo può facilmente individuare gli alunni che sono più indietro rispetto alla classe o può proporre sfide più stimolanti per aumentare il loro interesse nei confronti delle lezioni.

Quindi se da un lato, si dedica all’insegnamento in classe, dall’altro riserva parecchio tempo alla correzione dei compiti, alle verifiche, agli incontri con i genitori e alle attività extracurricolari.

Quanto guadagna un professore delle medie

Qual è la differenza di stipendio di una maestra e quello di un professore delle medie?

Ebbene, una professoressa o un professore di scuola media guadagna poco meno di 22.000 euro lordi all’inizio della propria carriera fino ad arrivare, dopo più di 35 anni di servizio, a percepire circa 32.000 euro lordi all’anno.

Su base mensile, lo stipendio netto varia dai 1.300 euro circa iniziali ai 1.900 euro a fine carriera.

Vediamo nel dettaglio e in base agli ultimi contratti del CCNL scuola, qual è la media di uno stipendio mensile di un insegnante della scuola secondaria di primo grado:

    • 0-3 anni di servizio: 1.330 euro netti al mese
    • 4-9 anni di servizio: 1.380 euro netti al mese;
    • 10-20 anni di servizio: 1.550 euro netti al mese

In più, occorre evidenziare che all’interno dello stipendio insegnanti viene riconosciuta anche una retribuzione professionale annua legata all’anzianità maturata.

Quest’ultima può variare dai 164 euro ai 257 e spetta soprattutto a:

  • docenti con incarico a tempo indeterminato;
  • supplenti annuali con incarico fino al 31 agosto;
  • supplenti fino al termine delle attività didattiche con contratti fino al 30 giugno.

 

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